LA TRUFFA Giovani truffatrici crescono. I carabinieri di Santa Maria degli Angeli nei giorni scorsi hanno denunciato una giovanissima che ha truffato una donna riuscendo a...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Giovani truffatrici crescono. I carabinieri di Santa Maria degli Angeli nei giorni scorsi hanno denunciato una giovanissima che ha truffato una donna riuscendo a sottrarle 200 euro. La donna aveva pubblicato su una piattaforma di compravendita on line l'annuncio di un'offerta di vendita di una cucina. La giovane ragazza l'ha contattata fingendo di essere interessata all'acquisto. Invece è riuscita incredibilmente a persuaderla e convincerla di bonificarle più di 200 euro sulla propria postepay, per poi sparire senza effettuare l'acquisto.
I militari della compagnia di Assisi guidati dal capitano Vittorio Jervolino nel fine settimana hanno anche effettuato numerosi controlli del territorio e alla circolazione stradale. Domenica mattina, a Rivotorto, un giovane ha perso il controllo del veicolo mentre percorreva via della Regola. L'auto ha urtato contro il muretto perimetrale del santuario del Sacro Tugurio distruggendone un tratto di alcuni metri. Il mezzo è stato fatto rimuovere dai carabinieri, mentre nei confronti del conducente, sanzionato per violazione del codice della strada, è stata richiesta una revisione straordinaria della patente di guida, che, a seguito delle visite, potrebbe anche essergli revocata.
Sabato invece i militari hanno denunciato un uomo domiciliato a Perugia, per falsa dichiarazione ad un pubblico ufficiale relativa all'identità. Durante un controllo di routine effettuato a Bastia Umbra l'uomo si è rifiutato di fornire i documenti per poi fingersi un cittadino bulgaro dichiarando un nome falso. I militari però, insospettiti dal suo atteggiamento, hanno approfondito il controllo e lo hanno trovato in possesso della carta d'identità, da cui risultavano generalità e nazionalità diverse. Per questo è stato accompagnato in caserma e denunciato.
Massimiliano Camilletti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero