UniStranieri e Anci, patto per spingere la formazione

UniStranieri e Anci, patto per spingere la formazione
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UNIVERSITÀ
Università per Stranieri e Anci Umbria hanno siglato ieri a palazzo Gallenga una convenzione finalizzata a garantire ai dipendenti dei comuni associati ad Anci ed ai dipendenti di Anci Umbria e delle sue associate l'iscrizione ai corsi di laurea triennale e magistrale dell'ateneo secondo le modalità previste per gli studenti lavoratori.

A firmare il documento, il presidente dell'Anci Umbria Michele Toniaccini e il rettore Valerio De Cesaris. L'accordo permetterà ai dipendenti comunali di frequentare un corso di laurea con maggiore flessibilità e con una scontistica sulle tasse annuali d'iscrizione. Ulteriori possibili sviluppi dell'accordo siglato ieri potrebbero prendere forma a settembre, quando tutti i sindaci saranno chiamati a formulare un primo bilancio dell'iniziativa. «Mi rende orgoglioso poter apporre la mia firma sul protocollo che diverrà immediatamente operativo e porterà un duplice effetto: quello di consentire ai dipendenti comunali di intraprendere un percorso di studio universitario e quello di avere pubbliche amministrazioni con risorse umane più qualificate», ha detto Toniaccini. «Anci Umbria e Università per Stranieri con questo accordo danno un contributo alla crescita umana e sociale delle nostre comunità», ha poi aggiunto. Da parte sua De Cesaris ha detto che «dobbiamo fare squadra per dare forza al sistema Umbria in un momento in cui il territorio ha più che mai bisogno dell'efficace operatività delle istituzioni ed in cui vi sono risorse utili per operare».
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Il Messaggero