Una barca d'acciaio costruita a Latina per fare il giro del mondo

Una barca d'acciaio costruita a Latina per fare il giro del mondo
LA STORIAL'abbiamo pensato tutti, almeno una volta, lasciare tutto, prendere e partire. Ma poi la sveglia la mattina e le abitudini quotidiane ci hanno fatto sempre tornare con i...

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LA STORIA
L'abbiamo pensato tutti, almeno una volta, lasciare tutto, prendere e partire. Ma poi la sveglia la mattina e le abitudini quotidiane ci hanno fatto sempre tornare con i piedi per terra. Non è andata così per Benny Abarbanel, 39enne originario di Tel Aviv ma residente a Genova che gestisce uno dei ristobar più noti nella sua zona, che sta facendo di tutto per coronare il suo sogno di libertà. La prossima estate vorrebbe partire per fare il giro del mondo, ma non una barca a vela qualunque, una inaffondabile che si sta facendo costruire da zero da un'azienda di Latina.

IL SOGNO
«È una delle essenze dell'essere umano quella di evadere dal proprio mondo costringente e viaggiare racconta Benny -. Non è un pensiero originale, ma io lo farò per davvero. Ho scelto la barca a vela, perché nel mare non c'è una strada o un binario da seguire e si può inseguire la libertà». E, per adesso, il binario se lo sta costruendo lui partendo dal progetto di Ernesto Tross, velista progettista e auto-costruttore nautico. «Ha fatto uno studio lungo anni analizzando gli incidenti in mare e cercando di togliere gli elementi di criticità per rendere la barca il più possibile inaffondabile. Per mettere in pratica le sue idee si è sempre rivolto alla Metal Sud Srl di Latina. Si tratta di un'azienda di carpenteria metallica, che piano piano si è attrezzata per la costruzione di barche e ora inizia a standardizzare la produzione».
La barca che vuole Benny è unica nel suo genere. «Sarà in alluminio e non in vetroresina perché più resistente e meno inquinante, senza prese a mare che potrebbero farla riempire d'acqua. Non avrà, inoltre, la randa, pericolosa perché può staccarsi e creare incidenti e anche uccidere chi è a bordo». Un progetto impegnativo, da migliaia di euro, che Benny ha in parte finanziato da solo e in parte no. La creazione completa avverrà anche grazie al crowdfunding e coloro che contribuiranno economicamente saranno invitati a bordo. «Ho deciso di farlo quando il locale andava bene, ora siamo chiusi da un anno e non è più esattamente così. Per questo mi sono rivolto a tutti. Già una ventina di persone hanno partecipato al crowdfunding».
L'AZIENDA
Il progetto, perché vada in porto, passa per la Metal Sud Srl di Latina, azienda di carpenteria metallica. È qui che con pazienza e attenzione esaudiscono i desideri di Benny Abarbanel. «L'azienda racconta Marco, che si è occupato del taglio delle varie parti iniziali che formano la barca è nata nel 2008 da tre soci e realizza costruzioni metalliche e meccaniche oltre alla manutenzione di impianti per ortofrutta, farmaceutici e alimentari. Ma uno dei nostri soci ha un'altra azienda che si occupa di barche e, per questo, tutti noi abbiamo la passione per il settore. Da quando Tross ha voluto costruire da solo le barche a vela che immaginava e si è rivolto a noi, abbiamo iniziato questa attività parallela e ora stiamo lavorando alla barca sicura di Benny. In gergo si chiama tibotto ed è una barca di dieci metri in alluminio più sicura delle barche a vela in vetroresina, che può andare in ogni tipo di mare o oceano. Sarà bellissimo vedere la barca finita che si immette in mare».

Bianca Francavilla
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Messaggero