Trovata trappola per animali, una denuncia

Trovata trappola per animali, una denuncia
GLI INTERVENTIIl lupo recuperato sabato scorso dal Corpo Forestale dello Stato di Frosinone ad Anagni è stato trasferito presso le strutture di ricovero del Parco Nazionale a...

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GLI INTERVENTI
Il lupo recuperato sabato scorso dal Corpo Forestale dello Stato di Frosinone ad Anagni è stato trasferito presso le strutture di ricovero del Parco Nazionale a Pescasseroli. Il lupo, un maschio di circa 4 anni di età, ieri è stato visitato dal veterinario del Parco e sottoposto ai prelievi necessari per arrivare a una diagnosi di certezza. «Si presenta in discrete condizioni di nutrizione, affetto da una forma ectoparassitaria diffusa, ma soprattutto presenta una sintomatologia riferibile a malattia infettiva caratterizzata da cheratocongiuntivite progressiva», fanno sapere dal Parco. «La delicata operazione di recupero compiuta dal Corpo Forestale con la cattura del lupo libero e il successivo ricovero nelle strutture del Parco è il primo intervento a favore della natura che fa seguito al coordinamento che il Parco e il Corpo Forestale hanno messo in opera dopo l'accordo raggiunto nella riunione del 24 settembre», aggiungono. Insomma una sinergia che ha portato bene al lupo. Ma non è l'unica nota positiva di ieri in fatto di tutela degli animali. Nell'ambito dei servizi finalizzati al contrasto del bracconaggio, gli agenti del Corpo Forestale di Sora hanno individuato e sequestrato una trappola illecitamente detenuta da un uomo di Pescosolido. «La trappola, lunga più di un metro e attivabile con meccanismo automatico, era stata posizionata a ridosso di un'area coltivata. Il mezzo di cattura era pronto all'uso per imprigionare esemplari di fauna selvatica anche di notevoli dimensioni come cinghiali, istrici, tassi o volpi», ha spiegato la Forestale. Gli agenti hanno individuato il presunto responsabile e lo hanno denunciato. «Grazie alla tempestività dell'intervento - hanno concluso dal comando provinciale - si è evitato l'ennesimo episodio di uccisione di esemplari di fauna selvatica, triste fenomeno rispetto al quale è sempre più concentrata l'attenzione della Forestale».

Vi. Ca.
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Il Messaggero