Troppi furti, il sindaco chiede più carabinieri

Troppi furti, il sindaco chiede più carabinieri
SAN VITTOREIl fenomeno dei furti in abitazione nell'estremo sud della Provincia di Frosinone ormai dilaga, tanto che un sindaco chiede il potenziamento della stazione dei...

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SAN VITTORE
Il fenomeno dei furti in abitazione nell'estremo sud della Provincia di Frosinone ormai dilaga, tanto che un sindaco chiede il potenziamento della stazione dei carabinieri. Accade a San Vittore del Lazio, dove il sindaco Nadia Bucci ha scritto al prefetto Emilia Zarrilli per il potenziamento della stazione dei carabinieri di Cervaro (dipendente dalla Compagnia di Cassino) che ha competenza territoriale nel suo comune. «La dimensione del fenomeno criminoso rende indispensabile, a mio avviso, - si legge nella lettera del sindaco al Prefetto - un potenziamento a livello organico della locale stazione dei carabinieri di Cervaro, alla guida del comandante Giuseppe Di Biase, nei confronti del quale manifesto il più vivo apprezzamento per l'impegno proficuo e lo spirito di abnegazione con cui svolge il proprio ruolo. Purtroppo - però - nell'ultimo mese si sono registrati numerosi furti presso le abitazioni locali che stanno compromettendo la sicurezza e la tranquillità dei cittadini», ha aggiunto il primo cittadino. Un gesto quello del sindaco Nadia Bucci per la tutela della cittadinanza sotto molteplici punto di vista. «E' necessario - ha concluso - che lo Stato agisca con assoluta fermezza garantendo alle carceri i colpevoli di tali ignobili fatti prima che il cittadino sia tentato dall'adottare errate soluzioni personali». C'è da dire che più volte nelle ultime settimane i carabinieri della compagnia di Cassino hanno eseguito controlli e allontanato dal territorio soggetti che si aggiravano con fare sospetto per cui il fenomeno è perfettamente noto. Proprio nel contesto dei controlli l'altra sera sono stati arrestati due cassinati di 30 e 59 anni. I due sono stati sorpresi dai carabinieri a rubare carrelli per la spesa all'interno di un noto supermercato della città. Per loro sono scattati gli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo che dovrebbe tenersi nella giornata di oggi.

Vi. Ca.
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Il Messaggero