Super green pass da domani i controlli, il questore di Latina Spina: «Ecco come funzioneranno»

Super green pass da domani i controlli, il questore di Latina Spina: «Ecco come funzioneranno»
Forze di polizia schierate in tutta la provincia di Latina a partire da lunedì 6 dicembre per i controlli sul rispetto delle nuove normative anti covid del Governo....

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Forze di polizia schierate in tutta la provincia di Latina a partire da lunedì 6 dicembre per i controlli sul rispetto delle nuove normative anti covid del Governo. Come annunciato nei giorni scorsi, il questore Michele Spina ha riunito ieri il tavolo tecnico operativo per pianificare nel dettaglio le operazioni di monitoraggio che fino al 15 gennaio, con l'entrata in vigore delle regole relative al super green pass, riguarderanno locali pubblici, trasporti, luoghi della movida, piazze e possibili zone di assembramento.

Al vertice hanno preso parte anche i comandanti dell'Arma e della guardia di finanza, della polizia stradale e della polfer insieme alle polizie locali, per fare il punto su quello che si preannuncia un periodo particolarmente caldo. La pianificazione elaborata dal questore, e poi esplicitata ieri nel corso di una nuova riunione del comitato per l'ordine e la sicurezza convocata dal prefetto Maurizio Falco, prevede in particolare una suddivisione del monitoraggio secondo competenze e ambiti territoriali. I controlli saranno prioritari ed è stato chiesto a tutti di destinare alle operazioni pattuglie dedicate aggiuntive. Nello specifico, alla polizia stradale di Latina e dei distaccamenti saranno destinate le verifiche nei locali pubblici presenti sulle arterie di collegamento, mentre il personale della polfer si occuperà delle stazioni e dei controlli a bordo dei treni regionali, su cui c'è la novità del possesso del green pass semplice. Polizia e carabinieri, che hanno competenze generali spiega il questore Spina lavoreranno seguendo la divisione territoriale in aree che già esiste in città e che è utile ad evitare contrapposizioni sul territorio. Le pattuglie quindi seguiranno questo schema di ripartizione in quadranti alternati. Alla guardia di finanza sono invece riservati controlli su ristoranti, bar, sale bingo e in generale locali pubblici. Insieme alle polizie locali verranno poi effettuate anche verifiche sui mezzi di trasporto, per i quali sarà necessario esibire il green pass semplice. A campione verranno controllati i viaggiatori alle fermate, appena scesi dai mezzi, senza interferire quindi con i tempi del trasporto e con il servizio pubblico. Ma cosa rischiano l'avventore di un ristorante senza green pass rafforzato e un gestore che non ha verificato l'obbligo? La sanzione prevista per il mancato rispetto della normativa va dai 400 fino ai mille euro. E l'esercente trovato per tre volte non in regola avrà una segnalazione al prefetto finalizzata alla chiusura dell'attività da uno a dieci giorni. In caso invece di assembramento all'interno di un locale le stesse forze di polizia intervenute possono disporre la sospensione dell'esercizio da uno a cinque giorni. Riunirò anche tutte le organizzazioni di categoria spiega ancora il questore affinché invitino i loro associati a compiere le dovute verifiche. Noi non vogliamo chiuderli, vogliamo che collaborino in questa importante funzione di contenimento del contagio. Nei giorni della movida, dunque nel fine settimana ma anche durante le festività del Natale, saltano poi tutti gli schemi e verranno organizzati controlli congiunti e rafforzati in alcune zone mirate delle grandi città considerate a rischio. La prefettura da parte sua ha già elaborato un'ordinanza tecnica da inviare ai sindaci, con i quali ci sarà un'interlocuzione costante. E settimanalmente trasmetterà il report al ministero.
Laura Pesino
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Il Messaggero