Smaltimento fai da te di rifiuti pericolosi: settantenne denunciato

Smaltimento fai da te di rifiuti pericolosi: settantenne denunciato
IL CASOEra partito da casa con un carico di rifiuti di ogni genere per andare a depositarlo, anziché all'isola ecologica di ABC, presso una ditta privata di Borgo San Michele che...

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IL CASO
Era partito da casa con un carico di rifiuti di ogni genere per andare a depositarlo, anziché all'isola ecologica di ABC, presso una ditta privata di Borgo San Michele che si occupa di smaltmenti. È stato così che un uomo di settanta anni è stato denunciato all'autorità giudiziaria dai carabinieri forestali della stazione del Nipaaf di Latina. L'uomo, un residente di Latina, era arrivato con un furgone carico di rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi presso questa ditta di Borgo San Michele, che smaltisce questo genere di rifiuti e li stava lasciando lì. È successo nella mattinata di ieri. Per fare questa attività, però, servono delle specifiche autorizzazioni: ad esempio è necessaria una iscrizione all'albo nazionale dei gestori ambientali che certifichi l'attività lavorativa in questo ramo, secondo tutte le norme ambientali e precisi requisiti di idoneità finanziaria e dei mezzi utilizzati per il trasporto dei materiali, del personale tecnico impiegato e delle attrezzature che vangono impiegate per lo spostamento dei rifiuti; il tutto naturalmente corredato dalle relative attestazioni. Servono poi anche dei formulari per la corretta identificazione dei rifiuti stessi, che devono essere trattati e smaltiti in maniera diversa a seconda delle loro caratteristiche per non danneggiare l'ambiente e non costituire pericolo per nessuno. Entrambi elementi, questi, di cui l'uomo - essendo un cittadino qualunque e non un lavoratore del settore ambientale autorizzato non era in possesso. Da Via Nascosa era partito, ieri mattina, con un furgoncino scoperto stile ferro vecchio carico di questi rifiuti ed era arrivato a Borgo San Michele. Il suo intento pare fosse quello di scaricare i rifiuti e andarsene. La sua speranza era forse fare un po' di soldi. Non è dato saperlo con certezza al momento, ma i carabinieri indagheranno probabilmente anche in tal senso. Il furgone guidato dall'uomo al momento del controllo stradale, era pieno di materiali ferrosi, rifiuti speciali (non classificabili come urbani), pericolosi e non pericolosi (come condizionatori, materiale da giardino, parti meccaniche non bonificate, rame alluminio, ferro). Al suo arrivo all'ingresso della ditta, però, gli è andata male: ha trovato una pattuglia dei carabinieri che stavano effettuando un controllo ed è stato fermato. Non potendo giustificare tutto quel materiale con le dovute autorizzazioni in materia ambientale, il settantenne è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Latina. La quantità di rifiuti trasportata dall'uomo era piuttosto ingente: circa ottanta chilogrammi. Tutto è stato sottoposto a sequestro, sia i materiali che il veicolo utilizzato per il trasporto degli stessi.

Stefania Belmonte
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Messaggero