«Più cattivi», Di Donato suona la carica: il Latina questa sera (ore 20,45) a Giugliano

«Più cattivi», Di Donato suona la carica: il Latina questa sera (ore 20,45) a Giugliano
Correre, ancora più forte, senza fermarsi mai, con l'obiettivo di andare di nuovo a segno. Dopo due pareggi consecutivi e un secondo posto che lusinga, il Latina Calcio...

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Correre, ancora più forte, senza fermarsi mai, con l'obiettivo di andare di nuovo a segno. Dopo due pareggi consecutivi e un secondo posto che lusinga, il Latina Calcio 1932 prova a fare ancora di più. Ovvero riprendere confidenza con il successo, a partire da stasera, alle 20.45, in casa di un pericolante Giugliano. Tanti incontri ravvicinati, ma anche un gran desiderio di andare a riprendersi qualche punto perso con un po' di ingenuità.

RECRIMINAZIONI

Nelle prime quattro gare il Latina ha mostrato tanti lati positivi, ma il tecnico Daniele Di Donato non si accontenta, consapevole delle qualità del proprio gruppo. «Siamo partiti bene, ma guardando il lavoro svolto in ritiro e le prestazioni offerte fin qui posso dire di essere arrabbiato, perché avremmo meritato 2 punti in più. Sia in casa del Monterosi, sia al Francioni contro la Casertana una volta andati in vantaggio si sono create diverse occasioni in ripartenza per chiudere i giochi e siamo mancati nell'ultima giocata. Sappiamo quindi dove andare a migliorare, evidentemente ancora non siamo pronti per stare al vertice, ma lavoriamo con serietà ed entusiasmo per stare con le migliori»

«Vedo i ragazzi tutti i giorni e sono fiducioso - aggunge Di Donato - Non sembra di aver giocato due sfide in poche ore, durante la rifinitura ho potuto apprezzare lo stato di forma di tutti gli uomini a disposizione». D'altronde, come hanno insegnato queste prime quattro giornate, è impossibile fare pronostici.
«Non c'è il Catanzaro di turno, quell'undici che, come accaduto lo scorso anno, scappa via, bensì tante formazioni di alto livello pronte a contendersi le primissime posizioni. C'è chi è partito a mille, chi ancora deve farlo ma ha tutte le caratteristiche per riuscirci, vedi l'Avellino, il Benevento, il Crotone e anche la Casertana. Una squadra che ha iniziato in ritardo ma allestita molto bene, con giocatori di spessore. Sono in fase di rodaggio, ma saranno protagonisti».

SOLUZIONI

Ancora una volta ci sarà una certa possibilità di scelta per il tecnico, che però non ha voluto svelare le proprie carte: "Tutti i calciatori mi danno delle garanzie, ho la fortuna di poter selezionare i profili più adatti per la strategia di gara che decideremo di attuare. Non contano solo i primi undici come dimostrato anche in questo avvio di stagione, chi entra sa che ha la chance di cambiare le partite. Ho ancora un paio di dubbi di formazione, solo poche ore prima della gara decideremo chi schierare dall'inizio».
Il Giugliano dopo aver vinto la prima ha ottenuto solo un punto e vede nella gara con i nerazzurri una possibilità di rilancio. «Siamo consapevoli delle insidie che troveremo di fronte - ha proseguito Di Donato -, ma sono totalmente concentrato sulla mia squadra. La nostra forza è l'intensità, la capacità di attaccare gli spazi e quindi mi aspetto un salto in avanti dal punto di vista dell'incisività sotto porta. Abbiamo dimostrato di esserci, di arrivare con una certa disinvoltura in area avversaria, ma nell'ultima decisione occorre fare un salto di qualità».

Ci potranno essere novità in attacco, con Mastroianni e Fella pronti a riprendersi la maglia da titolare, mentre sulle corsie laterali c'è qualche dubbio in più. Tra i candidati per un posto sulla corsia dal 1' c'è anche Del Sole, un giocatore su cui Di Donato conta molta. «Ha tali qualità da poter giocare in diverse posizioni di campo. Lo conosco bene, so cosa può darci, deve rilanciarsi e ha già fatto vedere cose importanti».
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Il Messaggero