Latina, sequestrate 15 case occupate saranno liberate dopo le feste

Latina, sequestrate 15 case occupate saranno liberate dopo le feste
La Polizia con il coordinamento del procuratore aggiunto Carlo Lasperanza ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo emesso dal Giudice per le indagini preliminari...

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La Polizia con il coordinamento del procuratore aggiunto Carlo Lasperanza ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo emesso dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina di 15 abitazioni, di proprietà dell'Atar pontino in diverse strade e piazze del capoluogo, che da anni erano abusivamente occupate anche da alcuni soggetti contigui ad ambienti criminali.


«Queata attività di contrasto - spiegano dalla Questura - è finalizzata al ripristino della legalità e al recupero delle aree degradate dei centri urbani.Molti degli indagati sono soggetti noti ai poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura in quanto, oltre ad essere gravati da pregiudizi penali e di polizia, nel corso degli anni sono stati destinatari anche di misure di prevenzione personali».


Le attività sono state precedute da una meticolosa analisi del voluminoso carteggio presente presso l'Azienta territoriale edilizia residenziale, che aveva vanamente tentato di rientrare in possesso degli immobili.
«È stato accertato che il modus operandi degli occupanti è stato quasi sempre lo stesso: il danneggiamento della porta di ingresso o lo scassinamento delle finestre; in alcuni casi sono addirittura state demolite le opere murarie poste a protezione della porte di ingresso - raccontano dalla Questura - in quanto gli immobili già in precedenza erano stati occupati abusivamente da altre persone e oggetto di sgomberi antecedenti».
Dopo la notifica del provvedimento di sequestro molti degli occupanti, nel tentativo di perseverare con l'occupazione abusiva, hanno fatto appello al Tribunale di Latina Sezione del Riesame, che però ha dichiarato inammissibile il ricorso, condannando gli indagati anche al pagamento delle spese processuali.


Gli appartamenti si trovano negli stabili di proprietà dell'Ater in viale Kennedy, via Londra, via Terenzio, via Virgilio, viale Nervi, piazza Mentana, via Helsinky, via Corridoni, via Pionieri della Bonifica. Le operazioni di sgombero delle abitazioni però non sono ancora partite, la Questura infatti d'intesa con la Procura, ha deciso di farle slittare a gennaio, per evitare di far uscire dalle case le famiglie durante le festività natalizie. Una volta sgomberati gli appartamenti torneranno pienamente nella disponibilità dell'Ater e potranno finalmente essere assegnate a nuclei familiari che ne hanno pieno diritto.
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Il Messaggero