Marina militare: addio a capo Burello, una vita negli sport remieri

Marina militare: addio a capo Burello, una vita negli sport remieri
 Con lui se ne va un pezzo di storia degli sport remieri della Marina Militare e della città di Sabaudia. Ivo Luigi Burello si è spento mercoledì sera,...

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 Con lui se ne va un pezzo di storia degli sport remieri della Marina Militare e della città di Sabaudia. Ivo Luigi Burello si è spento mercoledì sera, all'età di 70 anni. Era nato nel febbraio del 1951 a Fagagna, in provincia di Udine. Si era poi avvicinato al canottaggio collezionando titoli e scrivendo una carriera agonistica lunga oltre 20 anni. Nel 1976 venne insignito della medaglia di bronzo al valore atletico dal Coni. Sì laureò all'Isef, quando ancora non era un titolo accademico e frequentò poi un corso del Coni della durata di due anni, presso il Centro Sportivo dell'Acqua Acetosa a Roma, per ottenere il dottorato e completare la sua formazione. Si è allenato nei principali centri di canottaggio italiani ed è poi divenuto, a sua volta, allenatore. Dal 1989 al 2000 ha ricoperto il ruolo di responsabile del settore canoa kayak presso il Centro sportivo remiero della Marina Militare di Sabaudia. Marinaio, atleta, allenatore da tutti veniva chiamato semplicemente capo Burello.


cLa notizia della sua scomparsa ha profondamente colpito tutti coloro che lo conoscevano ma soprattutto tutti coloro che hanno lavorato con lui o che sono stati suoi allievi all'epoca in cui svolgeva il ruolo di istruttore. Una passione la sua per gli sport remieri che ha cercato di trasmettere ai ragazzi che ha allenato ed a coloro che gli sono succeduti. Un uomo mite, umile che tutti ricordano per la sua gentilezza e per il suo amore per lo sport. Sui social in molti hanno voluto lasciare un pensiero per lui. Un ricordo della Marina: «Non tanto per le decine di campionati italiani, campionati europei e mondiali di cui può fregiarsi come tecnico della disciplina della canoa, quanto del modello di persona e militare che è stato. Con la sua forma mentis e la sua attitudine, ha portato in alto il nome della Marina gettando le basi per il futuro di vittorie a cui abbiamo potuto assistere all'ultima edizione dei giochi olimpici a Tokyo». I funerali si svolgeranno oggi, alle 15.30, presso la Chiesa della Santissima Annunziata di Sabaudia.


Ebe Pierini
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Il Messaggero