Sono campani il «Miglior panettone artigianale tradizionale» e lombardo il «Miglior pandoro artigianale», ma il secondo «Miglior panettone artigianale al cioccolato creativo» è di Aprilia. Lo ha stabilito il concorso «Mastro Panettone», organizzato da Goloasi.it e giunto alla settima edizione, che premia i panettoni e pandori artigianali più buoni dell'anno.

Vincitore delle entrambe categorie dedicate al panettone è stato Pompilio Giardino del Panificio Pompilio di Ariano Irpino (Avellino), mentre il miglior pandoro è di Roberto Moreschi di Roberto Pastry & Bakery di Chiavenna (Sondrio). Sul podio anche Pasquale Pesce della Pasticceria Pesce 1896 di Avella (Avellino) e Francesco Flammini del Caffè Pasticceria Sibilla di Visso (Macerata), rispettivamente per il secondo e terzo posto della categoria «Miglior panettone artigianale tradizionale.

Il secondo e il terzo posto per il «Miglior panettone artigianale al cioccolato creativo» sono andati a Riccardo Manduca di Solodamanduca di Aprilia e Luigi Vetrella de Il Forno Grani & Altre Visioni di Caserta. I vincitori sono stati decretati a Bari dopo una degustazione alla cieca di 42 lievitati arrivati in finale (20 panettoni tradizionali, 15 creativi al cioccolato e 7 pandori).
Il panettone artigianale creativo al cioccolato "made in Aprilia" fa sognare i golosi grazie all'abbinamento scelto mango e cioccolato, con impasto al cioccolato. Il segreto? Il lievito madre realizzato con tre impasti: si allungano tempi e costi, ma si ottiene un lievitato più leggero, più profumato e più buono. Solitamente i pasticceri danno un nome al proprio lievito: lui non l'ha ancora fatto, ma «mi ritrovo sempre a chiamarlo amore. Amore mio come stai?», scriveva qualche mese fa Riccardo Manduca sui social.

«Soddisfatto? Si, veramente tanto - racconta il maestro pasticcere, 34 anni - Era una competizione con un livello molto alto e tutto questo è ancora più gratificante e stimolante. Ringrazio il mio team, mio fratello Damiano e mio padre Vito oltre ad Antonio Masulli per affiancarmi sempre e condividere tanto con me». «Da oggi, per noi inizia ufficialmente la stagione dei grandi lievitati: si entra in produzione», conclude.