Litri di meraviglia e di stupore hanno inondato in un pomeriggio l’Europa del pallone. Il Leicester City di Claudio Ranieri è riuscito nell’impossibile acrobazia di battere...
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BLOCCO UNICO
Della partita di ieri ha impressionato soprattutto la coesione tattica e psicologica del Leicester. Erano undici giocatori, ma sembravano un unico blocco, saldato dal fuoco dell’entusiasmo. Attenzione difensiva, trame rapide, fluidità di pensiero e azione: una squadra da fiaba. Perfetta. Così, la sfida l’ha sbloccata Huth dopo appena tre minuti: poi Mahrez ha firmato il raddoppio, quindi ancora Huth ha lasciato il segno e infine Aguero ha ammorbidito il divario. Il City è evaporato d’improvviso e al Leicester ogni gesto è incredibilmente riuscito alla perfezione. «Vincere il titolo? E perché no...? Noi ci proveremo», ha sorriso Ranieri. Per sognare, basta nulla. Oggi, intanto, il Chelsea di Hiddink affronterà il Manchester Utd di van Gaal a Stamford Bridge (ore 17, su Fox Sports).
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Il Messaggero