SANITÀ Reclutamento di nuovo personale sanitario, interventi di edilizia e adeguamento alle normative antincendio. La Regione riprogramma gli investimenti della...
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SANITÀ
Reclutamento di nuovo personale sanitario, interventi di edilizia e adeguamento alle normative antincendio. La Regione riprogramma gli investimenti della sanità laziale, con l'obiettivo di mettere in sicurezza gli ospedali e di garantire risorse umane e professionali necessarie a rendere operativa la nuova programmazione ospedaliera approvata la scorsa settimana.Acquisite progettazioni e studi di fattibilità dalle aziende sanitarie, la Regione è pronta a inviare al ministero della Salute una proposta di accordo di programma per utilizzare i fondi di edilizia sanitaria, risorse già finanziate sulla carta ma non ancora impegnate. Sul fronte dell'adeguamento alla normativa antincendio, in provincia di Latina si prevedono interventi nei quattro presidi sanitari. In particolare, 2.523.074 euro saranno destinati a lavori all'interno del Goretti; un milione di euro circa andranno invece rispettivamente al Dono Svizzero di Formia, al Fiorini di Terracina e al San Giovanni di Dio di Fondi, mentre ulteriori 5.183.102 euro saranno destinati a finanziare interventi di adeguamento alla normativa antincendio nei vari presidi territoriali della provincia pontina. Sul piano delle risorse umane la Regione prevede poi complessivamente 1.200 assunzioni nella sanità del Lazio, di cui oltre 500 a tempo indeterminato.
Si tratta di un imponente provvedimento occupazionale che potrà garantire attuazione alla programmazione della rete ospedaliera 2024-2026 già varata nei giorni scorsi, che conta 169 posti letto in più in tutta la regione. Alla Asl di Latina vengono in particolare autorizzate 29 nuove assunzioni, 34 stabilizzazioni e tre assunzioni a tempo determinato, per un totale di 66 unità. Fra queste nuove assunzioni autorizzate ci sono medici di Igiene sanitaria, Pneumologia, Chirurgia generale, dirigenti farmacisti, dirigenti biologi e sei dirigenti psicologi, e poi ostetriche, fisioterapisti, assistenti sanitari e assistenti sociali, educatori professionali, tecnici della prevenzione e 15 assistenti amministrativi. L'autorizzazione regionale riguarda infine anche l'Ares 118, le postazioni internalizzate e e l'assunzione di infermieri. L'atto firmato dal direttore Andrea Urbani dà il via libera all'internalizzazione di 12 ambulanze infermieristiche entro il primo semestre del 2024. I 12 mezzi consentiranno l'apertura di sette nuove postazioni dell'Ares 118, tre delle quali riguardano la provincia pontina, in particolare Aprilia, Fondi e Terracina.
La.Pe.
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Il Messaggero