Giacomo Mignano è il nuovo presidente del Consiglio dell'Ordine degli avvocati della provincia di Latina. Ad eleggerlo ieri pomeriggio nel corso della prima riunione del nuovo organismo di rappresentanza forense i neo consiglieri eletti nella tornata elettorale di giovedì, venerdì e sabato scorsi che ha visto impegnati oltre mille professionisti iscritti al foro pontino. Mignano, che guidava la formazione Avvocatura Unita è stato votato da tredici colleghi su quindici, praticamente gli appartenenti alla sua lista e i tre eletti con Movimento Forense mentre gli altri due si sono astenuti.

Nel corso della riunione sono stati eletti anche coloro che ricopriranno le altre cariche all'interno dell'Ordine: la vice presidenza è andata all'avvocato Pier Giorgio Avvisati, che ha raccolto 488 voti classificandosi al terzo posto per preferenze dopo Mignano e Carlo Macci. A svolgere il ruolo di tesoriere sarà invece Maria Cristina Sepe, sia per i consensi ottenuti che come rappresentante della categoria del sud pontino. Nuovo segretario dell'Ordine è invece Chiara De Simone in rappresentanza della lista Movimento Forense che ha sostenuto la corsa di Giacomo Mignano.

Con l'elezione di ieri, alla quale era presente per il passaggio di consegne il commissario straordinario Davide Calabrò al quale è stata assegnata la guida dell'ordine negli ultimi tre mesi, si chiude una lunga e accidentata fase della vita dell'Ordine forense pontino, in regime di commissariamento da novembre 2019 tra ricorsi al Tar e al consiglio di Stato. «Il nuovo organigramma del Consiglio spiega il neo presidente che ha guidato il foro in veste di commissario fino a dicembre scorso rispecchia appieno la nostra categoria: è una squadra che rispetta la continuità con la vice presidenza affidata a Avvisati ma che è anche stata in grado di rinnovarsi per il 40% dei suoi componenti e di attribuire una rappresentanza istituzionale al sud della provincia. Ora- conclude Mignano - si comincia a lavorare». La prossima settimana saranno nominate le commissioni.