«Montello va inserita nel Programma nazionale di bonifica»

«Montello va inserita nel Programma nazionale di bonifica»
Il Comune di Latina richiederà l'inserimento delle discariche di Borgo Montello nel Programma nazionale di bonifica dei siti inquinati, per ottenere dallo Stato fondi,...

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Il Comune di Latina richiederà l'inserimento delle discariche di Borgo Montello nel Programma nazionale di bonifica dei siti inquinati, per ottenere dallo Stato fondi, risorse, procedure adeguate. L'annuncio ieri, in commissione Ambiente, da parte dell'assessore al ramo, Adriana Calì, nel corso di una seduta in cui è intervenuto in qualità di esperto l'ambientalista Giorgio Libralato, già autore di una relazione sul sito.


Dopo la lunga e dettagliata ricostruzione del tecnico, l'assessore Calì ha rievocato i motivi per cui, il 5 aprile scorso, il Comune di Latina ha detto di no in conferenza dei servizi alla modifica progettuale dell'impianto di recupero del percolato prodotto dalla discarica gestita da Indeco. «Si trattava secondo noi di una modifica sostanziale, non di una non sostanziale, per un impianto a osmosi inversa - ha spiegato la Calì - per l'amministrazione non c'erano sufficienti garanzie, mancava un'analisi di rischio e una pianificazione di monitoraggio continuo». E ha aggiunto: «A Montello si deve aprire una procedura di bonifica a livello nazionale, che avrà costi elevati. Il Comune di Latina si sta facendo portavoce per il suo inserimento del Programma delle bonifiche nazionali. Inoltre, nella programmazione 2022-2027 della Regione Lazio c'è anche il capitolo dedicato alle bonifiche».


Secondo Libralato, inoltre, «la bonifica non è stata ancora avviata in quanto la Regione Lazio non ha ancora decretato la gestione post mortem, nonostante le richieste del Comune di Latina e nonostante che i due gestori abbiano dichiarato l'esaurimento delle volumetrie per l'abbancamento di rifiuti già tra il 2015 e il 2016, e a Ecoambiente è stata anche rigettata la richiesta di ulteriori 38mila metri cubi. Quella che sta avvenendo attualmente è una messa in sicurezza da sostanze inquinanti, diversa dalla bonifica».


PALME PER IL LIDO


Nel corso della commissione, affrontata anche la questione della pulizia della spiaggia, su cui l'assessore all'Igiene urbana, Dario Bellini ha chiarito come questa «avvenga come sempre, a partire da 15 giorni prima della data di avvio della stagione balneare contenuta nella relativa ordinanza, ma l'ultima pulizia era stata effettuata anche prima di Pasqua; ora la rifaremo, dividendo parte umida da parte indifferenziata del rifiuto spiaggiato dalle mareggiata. Nella parte sinistra la parte vegetale sarà messa al piede della duna; nella parte destra toglieremo invece tutto. A giugno sarà 6 giorni su 7 e da luglio 7 giorni su 7». Bellini ha poi annunciato che a partire da oggi partirà la piantumazione di 90 palme del tipo Washigtonia (altrimenti detta palma americana) sul lungomare nel tratto dallo stabilimento Arca Enel fino all'incrocio con via Casilina. Oltre alla pulizia della spiaggia, nei prossimi giorni partirà anche l'installazione in spiaggia dei cestini per la raccolta differenziata, così come quella relativa alle attività commerciali.

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Il Messaggero