Magione, 18 servizi del Comune adesso si possono pagare on line

Magione, 18 servizi del Comune adesso si possono pagare on line
LA SVOLTAMAGIONE Affittare una sala per il matrimonio? Si paga on line. Saldare tasse e tributi? Tutto con internet. Il Comune cambia passo e scommette sui pagamenti digitali per...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LA SVOLTA
MAGIONE Affittare una sala per il matrimonio? Si paga on line. Saldare tasse e tributi? Tutto con internet. Il Comune cambia passo e scommette sui pagamenti digitali per evitare code e possibili disguidi da parte dei cittadini. Arriva il sistema PagoPa tramite cui, accedendo dal sito dell'Amministrazione, è possibile pagare tributi, tasse, utenze, rette verso la pubblica amministrazione, ma anche verificare se si è indietro con i versamenti per non rischiare sanzioni o cartelle esattoriali. «Abbiamo aderito alla piattaforma della Regione e l'utente entrando nel sito del Comune, cliccando sul banner PagoPa spiega Massimo Lagetti, vicesindaco e assessore all'innovazione tecnologica - potrà effettuare online uno o più pagamenti semplicemente utilizzando il proprio codice fiscale. Sarà invece necessaria l'identità digitale o Spid per accedere a informazioni relative alla propria posizione debitoria o per conoscere i pagamenti effettuati». Attualmente sono ben diciotto i servizi che possono essere pagati: si va dai tributi, come Imu Tasi e Tari, ai diritti di segreteria, dalle ricerche storiche archivi di stato e anagrafe ai diritti di emissione per la carta d'identità fino al versamento delle quote per l'utilizzo delle sale per matrimoni o unioni civili. «Insomma, un importante passo avanti - continua Lagetti - Siamo stati tra i primi in Umbria ad aderire alla piattaforma PagoPa, anche grazie a un ufficio che vanta alte competenze al riguardo. Una modernizzazione di particolare utilità in questo momento di emergenza sanitaria e che non vuol dire abbandonare il cittadino».

S.Can.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero