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«Lo abbiamo trovato noi, era nel parcheggio. Completamente nudo». Pietro Ialongo è spuntato fuori dal nulla martedì pomeriggio a Sabaudia. «Saranno state le cinque, le cinque e mezza» raccontano da Saporetti, in fondo al lungomare. Lo stabilimento è in piena attività. La stagione balneare è iniziata nel migliore dei modi e nello storico lido sotto Torre Paola non c'è un minuto da perdere. Ma martedì pomeriggio l'imprevisto ha interrotto la routine e dopo 24 ore non si parla ancora di altro.
Pietro Ialongo è spuntato fuori dal nulla. «Era nel parcheggio - racconta un addetto dello stabilimento - completamente nudo. Ci ha detto che si era perso, ci ha chiesto dell'acqua. Gli abbiamo dato da bere, era tranquillo, ha detto che vagava da ore, che si era perso sul monte. Siamo andati a cercargli dei vestiti, ma quando siamo tornati non c'era più».
E' accaduto tutto nel giro di pochi minuti. «Ha detto che voleva un'ambulanza, poi ci ha chiesto se lo accompagnavamo in ospedale. Per questo siamo andati a cercare qualcosa da mettergli addosso». Ma è stato inutile. Quando sono tornati nel parcheggio con una maglietta e dei pantaloncini da dargli, l'uomo non c'era più.
«Pochi minuti dopo abbiamo visto arrivare i carabinieri e un'ambulanza che qualcuno aveva chiamato. Poi lo hanno trovato e lo hanno portato via». Fine. Anzi no. Sui siti e sui social sono cominciate a uscire le notizie di cosa era accaduto a Sabaudia e soprattutto a Frosinone dove era stato trovato il cadavere di Romina De Cesare, la ex di quell'uomo strambo. A quel punto da Saporetti hanno ricollegato. «Ma vuole sapere una cosa - raccontano ancora allo stabilimento - non sembrava in stato confusionale, era tranquillo. Strano era strano, se ne stava lì completamente nudo». Ma la storia che si era perso, in fondo era credibile: sono in tanti che malgrado i divieti vanno a scalare il promontorio, in tanti si perdono, in tanti devono essere recuperati con l'elicottero dai vigili del fuoco. Sono brutte esperienze, c'è da restare scioccati. Ma Ialongo a chi lo ha trovato sembrava perfettamente calmo.
Poco prima del ritrovamento si era messo sul ponte che oltrepassa il Canale Romano, accanto a Torre Paola. Stava lì, nudo, a fare l'autostop. Lo sappiamo perché un artigiano che era in giro per lavoro lo ha visto e lo ha anche filmato. Ialongo anche in quelle immagini sembra tranquillo mentre senza vestiti chiede un passaggio agli automobilisti in transito. Quel video in pochi minuti ha fatto il giro di diverse chat. All'inizio si è pensato a un fake, ma chi ha incontrato Ialongo nel parcheggio non ha dubbi: «E' lui, è proprio lui».
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Il Messaggero