Rigenerazione urbana, chiesti finanziamenti per il parco Falcone Borsellino

Rigenerazione urbana, chiesti finanziamenti per il parco Falcone Borsellino
I PROGETTI Una richiesta di finanziamento di 5,5 milioni di euro per...

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I PROGETTI


Una richiesta di finanziamento di 5,5 milioni di euro per il parco Falcone e Borsellino; 1,7 milioni di euro per la ex scuola di via Milazzo e 1,1 milioni per la ex tipografia di viale XVIII Dicembre; 430mila euro per il palazzetto dello sport e le piscine di via dei Mille. È la candidatura che il Comune di Latina ha lanciato al bando del ministero degli Interni per progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale. Latina ha scelto cinque interventi. Il primo e più rilevante è quello per il Parco Falcone e Borsellino che servirà per «rifare completamente la recinzione, i viali, gli accessi e la visione generale del parco secondo il concetto di universal design, così come emersa anche dalle idee presentate da associazioni e altri soggetti, non ultimo nel confronto svolto all'epoca della valutazione dello skate park, c'erano Unione Ciechi, coordinamento Via Libera, Casa dell'architettura e Italia Nostra», spiega l'assessore ai Lavori pubblici, Emilio Ranieri; secondo la delibera approvata in giunta, «il progetto prevede di affrontare le criticità attuali del Parco: alberature di grande fusto con radici superficiali, la necessità di strutturare una rete di raccolta e deflusso delle acque meteoriche e migliorare l'accessibilità: diverrà uno spazio sicuro ed organizzato con aree per lo sport, per il tempo libero e la promozione di attività culturali, aggregativa e di relazioni sociali». La ex scuola di via Milazzo e la ex tipografia di viale XVIII Dicembre, rientrano già nelle Officine di città: per entrambe, è prevista la «rifunzionalizzazione di aree pubbliche e strutture edilizie con demolizione di opere abusive realizzate da privati». Chiudono la candidatura due richieste di finanziamento per interventi al palazzetto dello sport di via dei Mille e le piscine, per concludere la manutenzione degli impianti e ottenere la certificazione antincendio e di agibilità.

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Il Messaggero