La Ciolfi lascia Lbc e la maggioranza: il suo futuro è nel Movimento 5 Stelle

La Ciolfi lascia Lbc e la maggioranza: il suo futuro è nel Movimento 5 Stelle
«Tutto ciò che era possibile fare per mantenere fede al mio mandato elettorale l'ho fatto con grande impegno e dedizione, ma anche con grande...

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«Tutto ciò che era possibile fare per mantenere fede al mio mandato elettorale l'ho fatto con grande impegno e dedizione, ma anche con grande difficoltà, derivante spesso da contrasti interni. Pertanto, giunta a questa situazione di stallo, e avendo comunque raggiunto la scadenza naturale del mandato, mi trovo obbligata a prendere ufficialmente posizione al di fuori della maggioranza lasciando il gruppo consiliare Lbc ed entrando nel gruppo misto». È l'annuncio di Maria Grazia Ciolfi, fino a ieri fedelissima del sindaco, Damiano Coletta, che le aveva affidato anche le deleghe, come consigliera comunale, alle Politiche ambientali, patrimoniali urbanistiche e produttive della Marina di Latina.

La Ciolfi, sempre più vicina al M5S, per anni aveva seguito le politiche per il Lido, un incarico di fiducia, non semplice, in cui dovette sfoderare tutta la sua capacità di mediazione di fronte a operatori della Marina spesso inferociti. La Ciolfi ha affidato ieri la sua decisione a una lunghissima nota, in cui con fredda analisi razionale lancia critiche di non poco conto: parla di «una scelta dolorosa legata all'impossibilità di poter incidere nelle scelte politiche di maggioranza e all'aver perso il senso di appartenenza a quello che era nato come movimento civico, dove la parola d'ordine era la partecipazione di tutti, e che si è progressivamente chiuso in se stesso e poco incline a mettersi in discussione». A Lbc riconosce comunque di avere «amministrato con assoluta onestà, generando un taglio netto con quel sistema malato di gestione del bene pubblico che caratterizzava Latina; tuttavia è mancato un contestuale dinamismo politico-amministrativo». Rivendica i risultati per la Marina, come «la destagionalizzazione, l'inversione del senso unico sul lungomare, l'aver reso accessibile l'arenile anche con passerelle blu e sedie job, la manutenzione delle passerelle, le docce pubbliche in spiaggia», e diverse altre, mentre «resta il rammarico di avere visto cadere nel vuoto l'indirizzo di avviare una concreta pianificazione urbanistica della Marina e un'azione incisiva sulle Terme»; «continuerò a sostenere proposte di maggioranza con le quali sarò d'accordo per il bene della città». La Ciolfi è la quarta a lasciare Lbc dopo Salvatore Antoci, Massimo Di Trento e Olivier Tassi. Lbc passa così dai 20 consiglieri comunali di inizio mandato agli attuali 16 (più il sindaco e, in ultima analisi, i due Pd che stanno iniziando a votare favorevolmente alcuni provvedimenti). Parallelamente, cresce a 5 il gruppo misto (oltre ai 4 ex Lbc, anche Matteo Coluzzi).


An. Ap.
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Il Messaggero