Latina calcio, il tunnel della crisi: fiducia a Di Donato fino alla sfida salvezza con l'Andria

Latina calcio, il tunnel della crisi: fiducia a Di Donato fino alla sfida salvezza con l'Andria
 Errare è umano, perseverare è diabolico. Ancora una volta uno scontro diretto è stato fatale al Latina Calcio 1932 caduto in quel di Potenza, dopo aver...

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 Errare è umano, perseverare è diabolico. Ancora una volta uno scontro diretto è stato fatale al Latina Calcio 1932 caduto in quel di Potenza, dopo aver fatto danni pure a Vibo Valentia la settimana prima. Non ci sono scusanti per i nerazzurri, scivolati in fondo alla classifica, a braccetto proprio con la Vibonese. I pontini hanno ridato fiducia a chi sembrava averla ormai persa, adesso invece chi dovrà cercare di non disperdere la piccola dose di serenità rimasta è proprio la squadra di Daniele Di Donato, apparsa involuta, incapace di reagire nei momenti di difficoltà. L'inesperienza, gli errori e la mancanza di qualità stanno diventando macigni più che problemi, e sabato con la Fidelis Andria ci si gioca una bella fetta di futuro. A cominciare proprio dal mister. Dopo la sconfitta con i lucani, il club nerazzurro ha deciso di tenere le bocche cucite. Ad oggi c'è poco da dire e tanto da fare, perché il tempo corre veloce e la classifica adesso piange sul serio.

 

IL CONFRONTO

L'inizio della stagione aveva lasciato buonissime sensazioni. Si, perché nonostante un avvio in ritardo, il Latina si era saputo ben comportare nelle prime uscite. A Palermo, nonostante il ko, la squadra aveva dato segnali incoraggianti, con un secondo tempo di livello seppur in inferiorità numerica. Il successo con la Paganese alla prima' al Francioni ha regalato subito autostima, così come il pari d'oro di Avellino e quello conquistato nel finale in casa con il Foggia. Tutto questo mentre altre concorrenti arrancavano, vedi Vibonese, Fidelis Andria e Monterosi, partite con un ritmo inferiore ai pontini. Poi, però, dalla sconfitta con il Taranto, l'undici nerazzurro è entrato in un tunnel che pare non conoscere fine, con l'unico spiraglio di luce rappresentato dal successo (convincente) ottenuto sul Picerno. Nelle ultime sette gare sono arrivati sei ko, mentre le concorrenti per la salvezza (chi più, chi meno) hanno iniziato a incamerare punti e innalzare il proprio livello di fiducia. Quella che adesso il Latina dovrà, in qualche modo, recuperare. Proprio l'avversario di sabato l'Andria, ha lasciato l'ultimo posto della classifica grazie al successo interno conquistato domenica contro la Turris. Un balzo in avanti servito a mettersi dietro sia Latina che Vibonese, appaiate in fondo a quota 8.

GIOVANILI

Esistono però anche delle buone notizie che riguardano il vivaio. Dopo tre successi, la formazione Primavera conosce il primo pareggio. A Pontedera i ragazzi allenati da Carlo Cotroneo vanno sotto nella prima frazione di gioco, ma riescono nella ripresa a siglare l'1-1 grazie a Cipriani. Il Latina rimane in testa al proprio raggruppamento. Festeggiano invece l'Under 15 e l'Under 17, capace di superare in trasferta i pari età del Picerno con gli stessi risultati (2-1).


Davide Mancini
© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

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Il Messaggero