Calcio, il Latina sogna i play off

Calcio, il Latina sogna i play off
Una vittoria tanto attesa, quanto limpida. Un successo che può cambiare il volto di una stagione, aprire nuovi orizzonti, senza lasciarsi andare però a facili...

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Una vittoria tanto attesa, quanto limpida. Un successo che può cambiare il volto di una stagione, aprire nuovi orizzonti, senza lasciarsi andare però a facili entusiasmi.


La prima vittoria esterna della stagione del Latina Calcio 1932 è di quelle che fa rumore, perché ottenuta contro un avversario di valore come il Foggia di Zeman, al termine di una prestazione sontuosa, tra le più belle di tutto il cammino in Lega Pro. Gioco, intensità e tre gol hanno caratterizzato la prima uscita del 2022, match giocato senza diversi interpreti da entrambe le squadre. Nonostante otto assenze, però, il Latina è sceso in campo con una naturalezza e una sicurezza da squadra di vertice, nonostante fosse passato un mese dall'ultima volta, il successo ottenuto al Francioni contro il Palermo poco prima di Natale. Il tecnico Daniele Di Donato è stato bravo nel tenere alta la tensione durante le ultime settimane e nel preparare con intelligenza e astuzia il match dello Zaccheria'.


L'ANALISI
I nerazzurri sono stati superiori sotto ogni aspetto, dal punto di vista tattico il Latina è stato esemplare riuscendo ad arginare la manovra dei rossoneri con lucidità e a smascherare i punti deboli dell'avversario, colpendo al momento giusto. Nicolao dopo appena un quarto d'ora ha aperto i giochi, capitan Esposito con un siluro su punizione ha aumentato il gap al tramonto del primo tempo, mentre Sane è stato bravo a mettere definitivamente in ghiaccio la gara ad inizio ripresa. Il Foggia, quasi mai pervenuto dalle parti di Cardinali, ha approfittato di un calcio di rigore per provare ad alimentare speranze di rimonta che non si sono concretizzate grazie alla maturità dimostrata dai nerazzurri. Sono stati evitati errori gratuiti, come era accaduto spesso nelle gare lontano da casa, mentre in zona gol la squadra ha mostrato il meglio di sé. Frutto del lavoro svolto quotidianamente e della consapevolezza acquisita da un gruppo che con il passare delle settimane ha capito di potersela giocare con tutti.


LA CLASSIFICA


Dalla trasferta di Bari è cambiato qualcosa, il Latina non ha più perso e si ritrova ad una buona distanza dalla zona play out (6 punti). Salvarsi resta il primo obiettivo, ma con i play off ad un solo punto di distanza provarci è d'obbligo. Sognare è lecito, mantenendo i piedi ben saldi a terra e quella organizzazione vista nelle ultime gare. Tra le formazioni del girone C, il Latina è di certo quella cresciuta di più e con l'arrivo dell'esterno Sarzi Puttini aumentano le possibilità di rotazioni per Di Donato. La squadra, dopo aver osservato una giornata di riposo, si ritroverà questa mattina sul campo in erba sintetica della Samagor per iniziare a preparare la prossima partita. Domenica al Francioni (ore 17.30) arriverà il Taranto, distante solamente due lunghezze, l'occasione giusta per vendicare il ko dell'andata. Di Donato spera di poter recuperare più di qualche elemento, tra fine gennaio e tutto il mese di febbraio il Latina sarà chiamato ad un vero e proprio tour de force dove ci sarà bisogno di tutti gli effettivi. Otto gare, dal Taranto alla trasferta di Catanzaro, in meno di un mese. Per capire fin dove potranno spingersi i nerazzurri.

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Il Messaggero