I predatori di I-Phone tornano al Trony

I predatori di I-Phone tornano al Trony
LA RAZZIAA volte ritornano. E dopo poco più di 20 giorni il Trony di Rio Salso ha ricevuto di nuovo la visita dei ladri. Due colpi nello stesso mese che lasciano senza parole la...

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LA RAZZIA
A volte ritornano. E dopo poco più di 20 giorni il Trony di Rio Salso ha ricevuto di nuovo la visita dei ladri. Due colpi nello stesso mese che lasciano senza parole la titolare già provata dai centomila euro di bottino razziato da poco. Stavolta, nel mirino sono finiti gli IPhone 6 appena arrivati sugli scaffali. Anche questo è stato un furto mirato messo a segno da chi sapeva bene sia da dove entrare sia cosa rubare e che ha fruttato un bottino di oltre 40.000 euro. Non si esclude che possa essere la stessa banda tornata per ripulire gli espositori pieni della recente fornitura di smartphone. Hanno agito a tempo di record, mentre l'allarme suonava e i titolari, che abitano lì vicino, si precipitavano sul posto. «Sono senza parole, è incredibile - ha commentato Angela Cecchini, una delle due titolari - dopo il primo furto avevamo rafforzato i sistemi di sicurezza, barricando letteralmente il negozio ma non c'è stato nulla da fare. I ladri conoscevano bene il posto perché sono passati dall'unico punto debole della struttura che è una finestra posizionata a una decina di metri di altezza. Hanno utilizzato una scala estendibile e sono stati visti fuggire su una Opel Zafira grigio-azzurra a cui avevano legato la scala legata sul tetto. Sono andati diretti agli I-Phone. Quando è scattato l'allarme mi sono precipitata in negozio e ho fatto in tempo a vederli scappare. Erano in quattro, alti e magri e sono saliti a bordo della Opel: chiunque abbia visto un'auto simile la segnali ai carabinieri». Carabinieri che stanno indagando anche su questo secondo furto acquisendo le immagini e le testimonianze.

Em.I Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero