Gubbio, residenti di Raggio preoccupati per l'ambiente

Gubbio, residenti di Raggio preoccupati per l'ambiente
L'ALLARMEGUBBIO L'allarme ambientale nella frazione di Raggio registra un altro segnale lanciato dai residenti sempre più preoccupati e arrabbiati. Sedimenti sono stati...

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L'ALLARME
GUBBIO L'allarme ambientale nella frazione di Raggio registra un altro segnale lanciato dai residenti sempre più preoccupati e arrabbiati. Sedimenti sono stati recuperati nel canale di scolo delle pompe a ridosso della stazione idrica. Lo stato di incuria e abbandono si trascina ormai da anni con una situazione che quotidianamente peggiora nonostante i ripetuti appelli e le rassicurazioni dell'amministrazione comunale. Il gruppo consiliare della Lega porterà la vicenda in consiglio comunale con un'interrogazione nella quale sollecita chiarimenti in merito all'indagine svolta da Arpa Umbria chiedendo quando riprenderanno i lavori di ripulitura del canale che si snoda per circa un chilometri. I consiglieri leghisti Angelo Baldinelli, Michele Carini e Stefano Pascolini riaprono il caso, dopo una mozione presentata a luglio 2019. L'assessore ai Lavori Pubblici, Valerio Piergentili, ha promesso un intervento risolutivo, mentre l'incuria e la mancata pendenza del canale non permettono alle acque di defluire a valle, pure a causa di un'ostruzione prodotta da un accumulo di terra che impedisce il fluire verso il fiume Saonda. «Si paventa il rischio - spiega la Lega - che le acque in uscita dalle pompe, oltre alle piogge, possano tornare a monte per poi finire dentro ai pozzi e quindi nelle case. Alcune associazioni ambientaliste hanno richiesto un'analisi approfondita da Arpa con l'ipotesi di inquinamento del fondale anche per emissioni maleodoranti dovute a probabili scarichi prodotti in passato da un piccolo canale affluente». L'assessore Piergentili ha escluso ogni ripercussione inquinante, ma a distanza di tempo non ci sono stati interventi di ripulitura né strutturali.

Massimo Boccucci
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Il Messaggero