Gubbio, chiuso ponte pedonale in zona Zappacenere

Gubbio, chiuso ponte pedonale in zona Zappacenere
IL CONTROLLO GUBBIO Preoccupazione fino alla crescente apprensione,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
IL CONTROLLO

GUBBIO Preoccupazione fino alla crescente apprensione, tra le ripetute segnalazioni e pure una raccolta firme dei residenti per verificare le condizioni del ponte di legno nella zona di Zappacenere, il grosso quartiere alla periferia est dove vivono centinaia di famiglie tra via Frate Lupo e l'allacciamento con la frazione di San Marco. L'ufficio tecnico del Comune è stato mobilitato ed è intervenuto per un sopralluogo, con il funzionario Francesco Pierotti, e di fronte a qualche dubbio sulla statistici di due supporto sottostanti è stato deciso di chiudere tutto e transennare in attesa di un'approfondita verifica sulla staticità dell'attraversamento pedonale particolarmente transitato. È stato attivato l'ingegnere Matteo Provvedi che, quale consulente locale esterno dell'ente, è atteso lunedì mattina a Zappacenere per visionare il ponte con l'intera struttura, facendo tutti i rilievi del caso da cui scaturiranno eventuali provvedimenti. Dopo questa verifica, l'ufficio d'intesa con il sindaco Filippo Mario Stirati prenderà la decisione se rimuovere i sigilli oppure no. Da un primo riscontro ci sarebbe qualcosa che non convince al punto da indurre il Comune a chiudere precauzionalmente il transito. Qualora emergessero delle problematiche, verrà valutato il da farsi ed eventualmente confermata la chiusura. Delle condizioni di questo attraversamento pedonale si parla da tempo, con ripetute segnalazioni riferite soprattutto alla stabilità del camminamento sopraelevato rispetto al fossato sottostante. Stavolta la mobilitazione è stata più insistente con le voci ben presto rientrate su un presunto incidente che in realtà non c'è stato. Analoghe preoccupazioni investono anche il ponte attiguo, regolato da segnaletica per il passaggio dei mezzi, collocato sulla strada diretta verso la frazione di San Marco. Ci sono state segnalazioni anche in questo caso, da parte chi ha notato una sorta di cedimento con avvallamento nel tratto in cui transitano auto e mezzi relativamente pesanti. Dagli uffici tecnici del Comune arrivano su questo tratto le più ampie rassicurazioni sulla stabilità del ponte. Massimo Boccucci

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero