Non aveva la patente per guidare un Tir Salvatore Montella, il 36enne autotrasportatore di Torre Annunziata arrestato la notte tra domenica e lunedì dopo un lungo inseguimento di oltre trenta chilometri, da Minturno al Salto di Fondi, condotto anche con esplosione di colpi di pistola a scopo intimidatorio da pattuglie di carabinieri e polizia, di cui aveva forzato una serie di posti di blocco sull'Appia e la Flacca, prima di schiantarsi con il pesante automezzo, semi distrutto da un principio di incendio, contro un guard-rail in località Salto di Fondi.

Nel processo per direttissima presso il tribunale di Latina, il camionista campano, uscito di recente dal carcere dove aveva scontato reati per droga, ha ammesso di aver guidato il tir - che trasportava un carico di lastre di acciaio destinate ad un'azienda di Cisterna - senza avere la patente per condurre mezzi pesanti, e di essere fuggito superando i posti di blocco da Minturno al Salto di Fondi, per timore di essere sorpreso e di perdere così il posto di lavoro che gli permetteva di essere di sostentamento alla moglie e ai tre figli. Il giudice del Tribunale pontino, Laura Morselli, in accoglimento della richiesta del pm Marco Giancristofaro, ha comunque convalido l'arresto operato, al termine del lungo inseguimento, da carabinieri e polizia e, in considerazione anche dei precedenti dell'uomo, ha disposto il trasferimento nel carcere di Cassino del 36enne per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamenti gravi.

E' l'esito finale di una notte di follia, iniziata alle 23.30 sulla variante Appia, all'altezza della stazione di carburante Gaffoil, nel territorio di Minturno, e proseguita poi sulla Flacca attraversando i territori di Formia, Gaeta e Sperlonga per culminare infine al Salto di Fondi con il camion che, uscito fuori strada, ha impattato con violenza contro il guard-rail prendendo fuoco a causa delle scintille provocate dal contatto tra il cerchione anteriore sinistro e l'asfalto dopo lo scoppio del pneumatico. Le forze dell'ordine sono riuscite con non pochi sforzi far scendere dal mezzo il camionista che nel frattempo si era barricato nella cabina motrice in fiamme, e a metterlo in sicurezza prima di arrestarlo per resistenza e danneggiamenti. I vigili del fuoco di Terracina hanno poi provveduto a spegnere l'incendio che aveva interessato la motrice. I danni, però, sono stati considerevoli, sia per il Tir che per il carico di lastre d'acciaio e per lo stesso guard-rail.

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