Covid, altri 630 casi i pontini positivi salgono oltre i 12 mila

Covid, altri 630 casi i pontini positivi salgono oltre i 12 mila
Due giorni oltre i mille casi, mentre ieri i contagi sono tornati a scendere: 630 in 24 ore. Ma si tratta della diretta conseguenza di un calo nel numero di test rapidi a causa...

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Due giorni oltre i mille casi, mentre ieri i contagi sono tornati a scendere: 630 in 24 ore. Ma si tratta della diretta conseguenza di un calo nel numero di test rapidi a causa della giornata di festa del 1 gennaio. Dunque, un migliaio di tamponi e 630 positivi a cui si aggiungono, seppure non conteggiati nel bollettino della Asl, altri 67 casi di residenti fuori provincia e dunque in carico ad altre aziende sanitarie. Quindi ogni due tamponi effettuati, uno è risultato positivo.


Ben tre comuni anche ieri hanno superato quota 100: non solo Latina, con 161 positivi (un dato in calo dopo gli oltre 400 casi di contagio dei giorni precedenti), ma anche Aprilia con 111 e Terracina con 108 (con un calo contenuto rispetto al giorno precedente). Tre territori in cui, a conti fatti, si concentrano oltre la metà dei casi scoperti: per Latina e Aprilia è una costante da mesi, per Terracina è una novità delle ultime 48 ore. Seguono Fondi con 67 contagi, Cisterna con 36, Monte San Biagio con 24, San Felice con 19, Sermoneta con 15, Pontinia e Formia con 14 casi. Sono poi 12 i positivi a Sabaudia e Sezze, nove nel comune di Gaeta, sei a Minturno, quattro a Lenola, tre a Castelforte, Cori e Sonnino, due a Itri, Maenza e Norma, uno a Bassiano, Santi Cosma e Damiano e Ventotene.


Il totale dei casi trattati invece è di circa 52mila, mentre continua a salire il numero complessivo dei positivi che sono in sorveglianza domiciliare: ad oggi sono 11.200, mentre sono 12.362 le persone in quarantena per aver avuto un contaggio diretto con un contagiato. Il numero di casi quindi è destinato a crescere ancora nei prossimi giorni, secondo una previsione già annunciata dalla Asl nei giorni scorsi. Sono stati infine due i guariti e due anche i ricoveri al Goretti dopo il picco dei 21 registrato nei giorni scorsi.
L'ultimo dato riguarda poi le vaccinazioni: 1.720 nelle scorse 24 ore, di cui 270 prime dosi, 164 seconde dosi e 1.286 booster. I contagi sono letteralmente esplosi nelle ultime settimane in provincia. L'ultimo mese del 2021 si è chiuso contando 8.451 nuovi positivi, 26 morti, 108 persone ricoverate al Goretti, a fronte di circa 1300 guariti.


Numeri di gran lunga superiori rispetto al mese di dicembre del 2020, quando i casi di covid erano stati la metà, 4.800 circa, ma con più di 100 decessi. Nell'ultima settimana il virus ha continuato a correre velocemente, soprattutto in ambito familiare proprio a causa delle festività. In particolare nell'arco dei sette giorni compresi tra lunedì 27 dicembre e domenica 2 gennaio, i casi accertati sono stati addirittura 5.049. I ricoveri sono passati dai 30 della settimana scorsa ai 35, mentre i decessi sono stati cinque rispetto agli otto dell'ultima settimana di dicembre. La situazione peggiora allo stesso modo anche nel Lazio, che solo ieri ha visto scendere i contagi a poco meno di 8mila (7.993 per la precisione) in concomitanza con un numero inferiore di tamponi effettuati. Ma il rapporto tra cittadini contagiati e test sale al 22%. E da oggi la regione entra ufficialmente in zona gialla, avendo superato sia la quota di 250 casi per 100mila abitanti, sia la soglia di ricoveri in area medica e in terapia intensiva.

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Il Messaggero