Concorso pilotato e revocato alla Asl, al via le denunce dei candidati idonei

Concorso pilotato e revocato alla Asl, al via le denunce dei candidati idonei
L'INCHIESTA/DUE ARRESTI Pronti a fare causa alla Asl di Latina per la revoca del concorso pubblico. Sono i candidati, tra i...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

L'INCHIESTA/DUE ARRESTI


Pronti a fare causa alla Asl di Latina per la revoca del concorso pubblico. Sono i candidati, tra i quali anche quelli provenienti della provincia di Frosinone, risultati idonei all'esito delle prove svolte per 70 posti di assistente amministrativo - categoria C. Sogno infranto con la delibera del 29 aprile 2021, emessa nel bel mezzo delle indagini che nei giorni scorsi hanno portato all'arresto di Claudio Rainone, direttore dell'Unità operativa complessa Reclutamento della Asl pontina, e del funzionario della stessa Uoc Mario Graziano Esposito. «Non siamo stati né segnalati, né raccomandati, né aiutati da chicchessia e non possiamo accettare di ritrovarci mescolati in un minestrone dove tutti sono colpevoli e, quindi, nessuno lo è». Si sfoga così A.N., partecipante al concorso indetto nel 2019 in forma aggregata tra le Asl di Frosinone, Latina, Viterbo e Roma 3, risultata idonea insieme ad altre 270 persone circa a seguito delle prove svoltesi tra dicembre 2020 e febbraio 2021. «Abbiamo deciso spiega in una nota - di intraprendere le azioni giudiziarie nei confronti della Asl di Latina, e riteniamo che la revoca del concorso, categoria C, abbia ingiustamente compromesso il nostro legittimo affidamento a vederci riconosciuto un posto in una graduatoria per un lavoro a tempo indeterminato». L'aspirante al posto di assistente amministrativo afferma che i fatti in questi giorni sarebbero stati rappresentati in maniera distorta e tale da ingenerare confusione, «dacché emerge una commistione tra il concorso categoria C e l'altro, bandito sempre dalla Asl di Latina, per collaboratori amministrativi categoria D, svoltosi nell'estate 2020. Le intercettazioni tra i dipendenti Asl e alcuni candidati scrive amareggiata - sono collocate a ottobre 2020, pertanto riferite al concorso categoria D. Il nostro concorso è stato revocato, senza la pubblicazione di alcuna graduatoria, pertanto è impossibile determinare, a priori, la posizione di ciascuno degli idonei in un elenco ad oggi inesistente».

R.Cam.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero