Coletta, oggi il vertice «Fiducioso, garantiremo insieme la governabilità»

Coletta, oggi il vertice «Fiducioso, garantiremo insieme la governabilità»
IL CASO«Mi pongo come garante dell'equilibrio della situazione decisa dagli elettori. Sono fiducioso che costruiremo la governabilità della città». Con questo spirito, il...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
159,98€
Per 2 anno
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
IL CASO
«Mi pongo come garante dell'equilibrio della situazione decisa dagli elettori. Sono fiducioso che costruiremo la governabilità della città». Con questo spirito, il sindaco di Latina Damiano Coletta, incontrerà stamattina alle 12 la coalizione dei partiti di centrodestra che hanno conquistato la maggioranza del Consiglio comunale già nel primo turno delle elezioni amministrative.

VERTICE IN COMUNE
Coletta ricorda che «avevo chiesto un incontro individuale con i rappresentanti dei partiti eletti in Consiglio; poi ieri (sabato, ndr) si sono riuniti e hanno preferito fare questo step tutti insieme, verranno tutti i rappresentanti della coalizione, io li riceverò sempre nella veste istituzionale, insieme al capo di gabinetto e ai miei due componenti di staff che seguono la parte politica». Il primo cittadino ne ha parlato ieri, a margine della festa per la vittoria, svolta nell'arena del Museo Cambellotti, e nel cui intervento ha ringraziato «tutta la città per avermi rinnovato la fiducia, e in particolare le categorie che hanno sofferto per la pandemia, i fragili, e un grazie particolare ai giovani che sono stati una spinta importante. Per il sindaco, «le prospettive della città sono nell'equilibrio che dovremo trovare dal punto di vista politico per garantire una governabilità che questa città deve avere. Io sono fiducioso, perché è un momento troppo importante e la scelta che ha fatto la città nei miei riguardi è una scelta netta e quindi le forze politiche in questo momento devono veramente ragionare in termini di bene comune, alla luce delle opportunità che ci offre il Pnrr. Abbiamo l'esempio del Governo centrale, non è una mission impossible». Il Governo di Latina potrebbe ricopiare lo schema di quello nazionale? «Chi ci sta, ci può stare, una volta definiti i punti dell'agenda. Domani (oggi, ndr), incontrerò la coalizione di centrodestra, e confido nel fatto che in questo momento la politica debba mettere insieme le migliori risorse della città per portare Latina ai livelli che tutti ci aspettiamo».
TEMI

Quali temi proporrà per un governo condiviso? «Il discorso del Pnrr impone una tempistica e una capacità di progettualità che deve essere anche immediata: noi siamo già avanti con il progetto del Distretto della salute e con la sinergia con l'assessorato regionale alla Sanità e tutto questo va in continuità. Io confido nel fatto che avere accanto anche le altre forze in maniera sinergica possa portare ulteriori benefici al territorio. Dovremo quindi lavorare su Pnrr, rigenerazione urbana e urbanistica, su alcune situazioni del centro e delle periferie che stanno per partire. La tavola è quindi già abbastanza apparecchiata e tutti possono dare quell'ingrediente in più per far sì che questa tavola sia a disposizione di tutti». Sarà un incontro risolutivo? «Non credo, sarà un primo contatto in cui dobbiamo entrare nell'ottica di capire che tutti dobbiamo mostrare senso di responsabilità; io mi pongo come garante di questo equilibrio, perché la città ha scelto questa continuità e credo che questa scelta debba essere rispettata, così come nel primo turno c'è stato il risultato che ha determinato questa maggioranza. Sono voluto partire dall'aspetto istituzionale per fare le cose alla luce del sole. Poi, certo, la politica è fatta di mediazione, e quindi ci vuole anche un tempo che deve maturare. Ma non credo che sia maturo già domani (oggi, ndr)».
Andrea Apruzzese
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero