Casi covid, le tre scuole restano aperte

Casi covid, le tre scuole restano aperte
LA SITUAZIONERestano aperte le tre scuole del capoluogo pontino nelle quali è emerso negli ultimi giorni un incremento del numero dei contagi di covid. La Asl di Latina, dopo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LA SITUAZIONE
Restano aperte le tre scuole del capoluogo pontino nelle quali è emerso negli ultimi giorni un incremento del numero dei contagi di covid. La Asl di Latina, dopo decine di casi registrati, aveva valutato l'ipotesi di chiusura del liceo scientifico Majorana, del liceo Manzoni e della scuola media Leonardo Da Vinci . Ieri mattina però, al termine del vertice convocato dal prefetto Maurizio Falco alla presenza del sindaco Damiano Coletta e del responsabile del dipartimento di prevenzione dell'azienda sanitaria Antonio Sabatucci si è ritenuto sufficiente al momento monitorare le classi interessate e attualmente in quarantena, scongiurando quindi la chiusura degli istituti. La situazione conta sette classi in contumacia al Manzoni, tre al Majorana e altrettante alla Da Vinci, ma nel primo caso, che sembrava anche il più problematico, i casi di covid sono complessivamente 10 su circa 1500 tra studenti e docenti. Sembra dunque possibile controllare la situazione limitando il diffondersi del contagio, ma il tavolo in prefettura è stato aggiornato tra 48 ore.

«Ero aperto a qualunque soluzione chiarisce il sindaco Coletta ma al momento si è ritenuto che non ci siano elementi sufficienti per chiudere le scuole. In accordo con la Asl, sulla base dei dati a disposizione, si procederà con la messa in quarantena delle classi e il tavolo, come indicato dal prefetto, si aggiornerà tra due giorni. E' comunque una situazione da guardare con molta attenzione ed è necessario che tutti mantengano alta la guardia rispetto alle prescrizioni».
l primo cittadino spiega poi di aver proposto, come ufficio di presidenza dell'Ali (Autonomie locali italiane), la possibilità di effettuare uno screening diagnostico della popolazione scolastica ogni 15 giorni direttamente nelle scuole, per garantire appunto un'attività in presenza ma in sicurezza. Per raggiungere l'obiettivo sarà però necessaria una forte azione di sensibilizzazione delle famiglie, vista l'adesione deludente dello screening di gennaio. Le scuole sono infatti al momento un importante veicolo di diffusione del virus, come dimostrano gli 87 casi registrati tra studenti e docenti in provincia solo negli ultimi tre giorni, 52 dei quali solo a Latina. «Oltre ai casi del capoluogo abbiamo moltissime altre classi in quarantena sul territorio spiega Sabatucci Particolare attenzione meritano una scuola di Aprilia, una di Formia e una di Minturno».

Laura Pesino
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero