Bando per la nuova gestione del bar nell'area del mercato settimanale

Bando per la nuova gestione del bar nell'area del mercato settimanale
CISTERNAAll'asta il bar del mercato settimanale di Cisterna. Inghiottito dalla crisi economica, principalmente determinata dalla pandemia del Covid-19, il bar è tornato nella...

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CISTERNA
All'asta il bar del mercato settimanale di Cisterna. Inghiottito dalla crisi economica, principalmente determinata dalla pandemia del Covid-19, il bar è tornato nella disponibilità dell'Ente dal 1°agosto 2020. Oggi, dopo 8 mesi dalla serrata il Comune bandisce l'avviso di «asta pubblica per la concessione amministrativa in gestione di un locale da adibire a somministrazione di alimenti e bevande e di un locale servizi igienici all'interno dell'area mercato di via delle Province di proprietà del Comune di Cisterna».

L'immobile era stato dato in concessione ai privati, con bando di gara, il 18 marzo del 2015 con l'opzione del contratto rinnovabile di ulteriori 5 anni. L'uso del locale per la somministrazione di alimenti e bevande e per i servizi igienici, era stata concessa dietro pagamento dell'affitto di 25.000 euro all'anno, ovvero 2.080 euro al mese. Non poco per un locale decentrato, nella zona artigianale, e confinato in fondo all'area mercato dove gli unici incassi sicuri sono quelli del mercoledì mattina, dopo il mercato settimanale, e dopo gli incontri sportivi nell'attiguo palazzetto dello sport. Già nel 2018 lo spostamento della fiera annuale di ottobre nel centro cittadino comportò un ammanco alle casse del bar di 1.725 euro. L'importo, determinato dal confronto con gli incassi degli anni precedenti, venne defalcato per mancato guadagno dal pagamento del canone di locazione con determina del dicembre 2019, quando venne richiesta al privato la sola differenza tra incasso previsto e incasso mancato di 357 euro. Poi la caduta libera con l'arrivo della pandemia, quando lo scorso anno chiusero i mercati settimanali da metà marzo fino a metà maggio. La ripresa fu graduale e gli incassi dei bar, così come per altri commercianti, contarono perdite fino al 70 per cento. L'agonia è durata fino ad agosto dello scorso anno quando l'attività ha chiuso definitivamente, senza rinnovare la possibilità di restare alle stesse condizioni per altri 5 anni.
Ora si tenta la ripartenza da un canone annuo di 5.000 euro con offerte esclusivamente a rialzo. L'avviso di asta pubblica e la relativa modulistica sono pubblicati sull'albo pretorio del Comune di Cisterna. Gli interessati dovranno rispondere entro e non oltre il 20 maggio. La gara si terrà in seduta pubblica il 27 maggio 2021 con inizio alle ore 15.30 nella sala della Pace del Comune di Cisterna.

Claudia Paoletti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Messaggero