IL CASOSono ancora in corso le indagini del personale della Squadra volante per risalire ai tre energumeni che nella tarda serata di sabato hanno picchiato un uomo di fronte a...
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Sono ancora in corso le indagini del personale della Squadra volante per risalire ai tre energumeni che nella tarda serata di sabato hanno picchiato un uomo di fronte a moglie e figli nei pressi del parco Falcone e Borsellino. Una storia di inaudita violenza, legata a quanto sembra al solo fatto che il genitore avesse richiamato uno dei tre perché stava facendo i suoi bisogni senza preoccuparsi della presenza di altre persone. Quando l'uomo ha provato a dire che era il caso di smetterla, è bastato un attimo per la reazione smodata dell'autore del gesto e altri due suoi amici. L'eisodio si è consumato in pochi istanti tra viale dello Statuto e via Filzi. all'angolo dei giardinetti.
Il sabato sera è particolarmente affollato, ma in quel tratto c'erano - probabilmente - solo il padre aggredito che stava passeggiando con moglie e figli e l'uomo che faceva i bisogni ed era in compagnia di amici. Una scena già brutta di suo, peggiorata dall'aggressione. L'uomo di 38 anni che è stato brutalmente picchiato è stato medicato al pronto soccorso dell'ospedale Santa Maria Goretti, mentre i tre sono irreperibili. La vittima e la moglie hanno provato a dare una descrizione, sembra che con gli energumeni ci fossero anche delle donne, ma non si hanno ulteriori elementi, purtroppo. Si stanno comunque verificando le riprese delle telecamere presenti nelle zone circostanti per vedere se il terzetto è stato registrato dopo l'aggressione.
È in questo senso che stanno lavorando gli agenti della Polizia di Stato.
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Il Messaggero