Acqualatina, l'assemblea conferma il Cda uscente

Il presidente di Acqualatina, Michele Lauriola
Cda confermato. Tanto rumore per nulla, verrebbe da dire: l'avviso pubblico di quattro mesi fa per la ricerca delle figure da proporre come candidati a membri di parte...

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Cda confermato. Tanto rumore per nulla, verrebbe da dire: l'avviso pubblico di quattro mesi fa per la ricerca delle figure da proporre come candidati a membri di parte pubblica del Consiglio di amministrazione di Acqualatina; decine di curricula raccolti; docenti universitari che hanno fatto una prima scrematura; due sindaci, Gerardo Stefanelli e Giada Gervasi che, insieme a una docente hanno fatto le ultime valutazioni. Ma alla fine l'assemblea dei soci di Acqualatina, nella seduta di ieri, ha confermato il Cda uscente, che era al suo primo mandato, e ora ne avvia un secondo. Michele Lauriola (fin qui presidente del Cda), Alessandro Cerilli e Rossella Rotondo restano quindi al loro posto al pari dei membri di parte privata, Marco Lombardi (fin qui amministratore delegato) e Ezio Zani. Tutti confermati all'unanimità, come anche i membri del collegio sindacale, Luigi Ganelli, Sebastiano Bolla Pittalunga e Giorgia Nesi. L'assemblea ha inoltre approvato il Bilancio di Acqualatina, che chiude con un utile di 7,7 milioni di euro, «confermando - scrive il gestore in una nota - il trend positivo della società dal punto di vista economico, nonostante il difficile periodo storico abbia influito sull'equilibrio finanziario, con un'ulteriore crescita del credito nei confronti degli utenti». Credito nei confronti degli utenti che è in gran parte la morosità, lamentata dal gestore per la quale aveva richiesto un riconoscimento di circa il 13%, pari a circa 33 milioni di euro, alla Segreteria tecnica operativa dell'Ato4, che ha però riconosciuto solo il 7% sulle tariffe. Nella relazione sulla morosità, il gestore ricorda, a titolo di esempio, che «il credito vantato da Acqualatina nei confronti degli utenti di Aprilia è di oltre 27,7 milioni di euro, gravando in maniera sensibile sulle capacità finanziarie della società». L'assemblea di ieri, nel rispetto delle norme anticovid, si è svolta in presenza nei nuovi locali che il gestore sta realizzando nei pressi della sede centrale, e che in futuro «ospiteranno i nuovi sportelli al pubblico e una innovativa sala di controllo, che garantirà la gestione in tempo reale, via telecontrollo e satellite, di tutti gli impianti e delle squadre tecniche dislocate sul territorio».


An. Ap.
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Il Messaggero