Accordo tra Demanio e tre università farà rivivere Villa Caetani

Accordo tra Demanio e tre università farà rivivere Villa Caetani
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IL PIANO
Il rudere di Villa Fogliano potrebbe rinascere grazie a trte atenei. Come aveva anticipato due settimane fa la Rettrice della Sapienza, Antonella Polimeni, in una diretta Facebook organizzata dal Comune di Latina, è stata formalizzata l'intesa istituzionale tra l'Agenzia del Demanio e il mondo accademico «per la rifunzionalizzazione e la valorizzazione di due immobili di pregio storico-artistico all'interno della Riserva Naturale Unesco del Parco Nazionale del Circeo», ovvero «la prestigiosa Villa Caetani», ormai cadente e il Casino Inglese, che attualmente è in uso al Reparto per la Biodiversità dell'Arma dei Carabinieri Forestali nel Borgo di Fogliano, tra Latina e il mare.

I due immobili «grazie a questo accordo - spiega il Demanio - potranno essere riqualificati e destinati a nuove funzioni in chiave scientifico-culturale». L'Accordo Quadro è stato sottoscritto dall'Agenzia del Demanio, e da tre atenei, Sapienza Università di Roma, l'Università degli Studi di Roma Tor Vergata e l'Università degli Studi della Tuscia, e «prevede la definizione di un progetto condiviso di valorizzazione secondo criteri gestionali e funzionalmente compatibili con gli utilizzi istituzionali già presenti nell'ambito del Borgo e con le prescrizioni di tutela paesaggistico-ambientale e storico-architettoniche esistenti».
E' la prima volta dopo decenni che si tenta concretamente di salvare un tesoro come la villa della famiglia Caetani, attorno alla quale fu creato un orto botanico di valore.

«L'idea è quella di sviluppare un concept progettuale di tipo scientifico-culturale - spiega il Demanio - che preveda la creazione di un centro di ricerca applicata per la conservazione della biodiversità, a cui affiancare nuove iniziative di didattica ed alta formazione accademica, funzioni di rappresentanza ed attività di divulgazione scientifica nonché l'organizzazione di eventi e convegni di settore, con servizi di piccola ricettività a supporto delle attività principali. Le iniziative coinvolgeranno il Dipartimento di Ingegneria Chimica, Materiali e Ambiente, il Centro di Ricerca per la Biofotonica nonché i Dipartimenti di Storia e quelli di riferimento della Facoltà di Architettura della Sapienza; il Dipartimento di Biologia dell'Università di Roma Tor Vergata ed il Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche dell'Università della Tuscia». La cornice nella quale si inserisce la collaborazione tra Agenzia e Atenei è stata formalizzata lo scorso 29 settembre con la costituzione di uno specifico Tavolo Istituzionale di Coordinamento. L'iniziativa è, inoltre, inquadrata nell'ambito di Valore Paese Italia, il programma nazionale promosso dall'Agenzia del Demanio per la valorizzazione turistico-culturale di beni pubblici legati alla mobilità lenta e sostenibile, al turismo ferroviario, alla rete delle case cantoniere, alla rete dei borghi, al filone tematico degli osservatori astronomici e metereologici, delle riserve e dei siti naturali e paesaggi culturali Unesco.
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Il Messaggero