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A Ladispoli è un inizio estate all’insegna dei salvataggi. Dopo quelli della scorsa settimana, nel tardo pomeriggio di ieri due giovani, in balia delle onde nel tratto nord tra lo stabilimento La Baia e la spiaggia libera, sono stati scaraventati sulla scogliera.
Ad intervenire prontamente i bagnini della struttura che si sono tuffati in acqua assistiti anche dalla Capitaneria di porto di Ladispoli e da tre volontari del gruppo “Estate al sicuro”, il progetto messo in atto sulla costa dal Comune e dalla Protezione civile sempre presenti sugli arenili pubblici per far rispettare le norme sul distanziamento sociale. Alla fine i due ragazzi, rispettivamente di 17 e 19 anni, sono stati portati a riva. Quest’ultimo ha riportato escoriazioni agli arti inferiori e alla mano ed è andato in ipotermia mentre il suo amico, che si era tuffato per cercare di aiutarlo, si è ferito alla schiena. Si è reso necessario anche l’arrivo di un’ambulanza del 118 anche se per fortuna i due si sono ripresi quasi subito e sono stati così medicati sul posto.
Sul lato nord di Ladispoli invece questa mattina è stato recuperato dagli artificieri della Marina militare l’ordigno bellico ritrovato di fronte al Be Bop A Lula. In via Marina di Palo anche la guardia costiera. La bomba è stata portata ad almeno 400 metri di distanza dalla spiaggia dove verrà fatta brillare in condizioni di sicurezza.
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