FE, a Zurigo domenica il 10° round. Sarà battaglia nell'E-Prix che fa tornare in Svizzera dopo 64 anni le gare auto

La foto ufficiale della presentazione dell'E-Prix di Zurigo
ZURIGO – La Formula E scrive domenica una nuova pagina di storia dello sport automobilistico riportando una competizione agonistica a quattro ruote in Svizzera a 64 anni di...

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ZURIGO – La Formula E scrive domenica una nuova pagina di storia dello sport automobilistico riportando una competizione agonistica a quattro ruote in Svizzera a 64 anni di distanza dall'ultima volta. A Zurigo si corre l'ultimo ePrix europeo della quarta stagione del campionato elettrico che potrebbe anche consentire a Jean-Eric Vergne di laurearsi campione della specialità con due gare anticipo rispetto al calendario.


Il pilota della Techeetah – scuderia “cliente” della Renault e.Dams – ha 40 punti di vantaggio su Sam Bird (DS Virgin) che è secondo. A New York, il 14 e 15 luglio prossimi, saranno in palio gli ultimi 58: significa che se il britannico dovesse restare fuori dai 10 (cosa peraltro accaduta solo una volta in questa stagione) e Vergne arrivare anche secondo, ma con il giro veloce, il titolo verrebbe già assegnato. Ma ci sono anche altre combinazioni possibili perché in palio ci sono pure i 3 punti della pole, che il francese ha già ottenuto 4 volte in questo campionato.

Lucas di Grassi (Audi Sport Abt Schaeffler), il campione uscente, è già fuori dai giochi a conferma di quanto egli stesso aveva detto e cioè che nella Formula E può vincere (quasi) chiunque perché la macchina è la stessa (quasi) per tutti. L'unico iridato ancora in corsa per il titolo è Sébastien Buemi, le cui speranze solo legate alla sola aritmetica: 87 punti in palio e 80 da recuperare. Significa che la Formula avrà il quarto campione del mondo in quattro stagioni, visto che Nelson Piquet jr (Jaguar Panasonic) non muove la classifica dallo scorso 3 marzo.


L'ePrix di Zurigo è la gara casalinga non solo di Buemi, ma anche di Edoardo Mortara (Venturi), il cui rientro dopo l'assenza a Berlino (era impegnato nel Dtm) è l'unica novità della griglia dei partenti. Il circuito avrebbe difficilmente potuto essere più centrale e spettacolare. Misura 2,46 chilometri, costeggia il lago e si addentra nel centro storico della capitale finanziaria del paese. La gara si corre la domenica (e non il sabato) con partenza pochi minuti dopo le 18. Nella mattinata sono in programma le due sessioni di prove libere (alle 9 ed alle 11.30). Alle 14 scattano le qualifiche con la Superpole in programma alle 14.45. Prima della gara, alle 16.45, i piloti saranno a disposizione nell'Allianz E-Village per una sessione di autografi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero