Yamaha Yard Built XV950 ''Ultra'', look estremo con linee uniche per la special di Iwata

È stata conservata l'anima di XV950, "plasmata" all'interno di un look originale, senza operare tagli o saldature al telaio
BERNA - Il design della Yamaha Yard Built XV950 ''Ultra'' è davvero particolare, di quelli che divide nettamente tra detrattori ed entusiastici, ed è...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BERNA - Il design della Yamaha Yard Built XV950 ''Ultra'' è davvero particolare, di quelli che divide nettamente tra detrattori ed entusiastici, ed è frutto della collaborazione della Yamaha con i preparatori svizzeri della GS Mashin. Il nome della moto, ''Ultra'', sottolinea lo stile ultramoderno di questa special bicilindrica, sviluppata utilizzando come base meccanica la Sport Heritage XV950.


Nonostante non abbia apportato modifiche al telaio, il garage di Berna ha sfornato un modello decisamente differente da quello di produzione, sia dal punto di vista estetico sia funzionale. Sella bassa, ruote alte e strette, design aggressivo, la special elvetica sfoggia una carena battuta a mano, ricavata da una lastra d'acciaio di 1.5 mm. I supporti derivano da un tubo di scarico, sempre in acciaio. Anche il serbatoio, la sella e il codone sono stati prodotti artigianalmente. Il faro, invece, è della Bates. Realizzate specificatamente per l'elaborazione sono poi le sospensioni e la piastra di sterzo. Completano il quadro le particolari ruote, da 18'' all'anteriore e da 21'' al posteriore.

Per Shun Miyazawa, Product Manager di Yamaha si tratta di un modello ''davvero straordinario. Nonostante si sia cercato di donare un look davvero estremo, il mezzo segue il nostro principio irrinunciabile e cioè che ogni modello deve esaltare la guidabilità. È stata conservata l'anima di XV950, "plasmata" all'interno di un look originale, senza operare tagli o saldature al telaio. Ben il 95% del lavoro è stato svolto tramite l'utilizzo di pochi strumenti: un flessibile, della sabbia e un martello!''.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero