Wrc, Rovanperä (Toyota) perde un minuto, ma resta al comando del Rally di Croazia. A fuoco la Hyundai di Solberg

la Hyundai i20 N di Solberg a fuoco
ZAGABRIA – Kalle Rovanperä è andato al secondo riposo al comando del Rally di Croazia, terza tappa del mondiale di specialità. Con la sua Gr Yaris...

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ZAGABRIA – Kalle Rovanperä è andato al secondo riposo al comando del Rally di Croazia, terza tappa del mondiale di specialità. Con la sua Gr Yaris ibrida, il pilota del Toyota Gazoo Racing guida la prova con un vantaggio decisamente più risicato rispetto alla prima giornataì: poco meno di 20'' su Ott Tänak (Hyundai i20 N), che venerdì sera accusava un ritardo di un minuto e 23 secondi. Il giovane finnico ha perso quasi un minuto nell'undicesimo stage per colpa di una foratura. Ma, sportivamente, ha anche concesso che «oggi Tänak sta andando veramente forte».

Dopo 14 cronometrate (la nona è stata annullata dopo l'incidente con rogo della Hyundai i20 N di Oliver Solberg e il secondo passaggio sulla Platak, quasi 16 chilometri, è stato eliminato dagli organizzatori per nebbia) l'estone della squadra coreana occupa la piazza d'onore virtuale a 19,9'' da Rovanperä: a Tänak restano ancora solo poco meno di 54,5 chilometri per ricucire lo strappo e tornare a vincere un rally iridato a oltre un anno di distanza dall'ultima volta. L'affermazione più recente di Hyundai risale invece allo scorso ottobre grazie a Thierry Neuville, che aveva trionfato in Catalogna.

Senza il minuto e 50 secondi penalità, il belga sarebbe in testa, mentre è invece solo quarto, seppur a meno di 5 secondi dal podio che continua a venire presidiato da Craig Breen, che con la Ford Puma della M-Sport è terzo a 1:13.4. Sull'asfalto croato, l'irlandese non è mai andato oltre la terza posizione in uno stage. Al termine della durissima undicesima frazione (Platak 1) si è sfogato: «Sono solo contento che sia finita – ha dichiarato – Sono state le condizioni peggiori della mia vita: non riuscivo a vedere assolutamente niente”.

In quinta posizione c'è sempre Elfyn Evans (Toyota Gr Yaris), che viaggia già oltre i 2 minuti e 8'' dalla vetta. Con l'altra vettura del costruttore giapponese, Takamoto Katsuta è sesto a 3:39.7. Con il ritiro di Solberg, che si somma a quello di Adrien Fourmaux (Ford Puma) avvenuto venerdì mattina dopo il terzo stage, non restano altri piloti del Wrc1 nella Top 10 (Gus Greensmith è 26°, Pierre-Louis Loubet è 53° e Esapekka Lappi è 56°). Con la Citroen C3 Rally2, il francese Yohan Rossel è settimo e primo del Wrc2.

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Il Messaggero