WRC, Rally Messico: Kris Meeke (Citroën C3 WRC) ad un passo dalla vittoria

Kris Meeke su Citroën C3 WRC è leader del rally del Messico
LEON – Il Rally del Messico sta per incoronare il terzo vincitore diverso in tre tappe della stagione 2017 del FIA World Rally Championship e sancire definitivamente...

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LEON – Il Rally del Messico sta per incoronare il terzo vincitore diverso in tre tappe della stagione 2017 del FIA World Rally Championship e sancire definitivamente l'atteso ritorno di Kris Meeke e di Citroën. A due stage dal termine, il britannico che guida la nuova C3 con le insegne del Doppio Chevron è autorevolmente al comando dalla gara con un margine di oltre mezzo minuto sul campione del mondo Sébastien Ogier (Ford Fiesta).


Meeke, che ha preso il comando del Rally del Messico con la SS02, si è aggiudicato finora 4 speciali contro le 3 vinte da Ogier e da Thierry Neuville (Hyundai i20 Coupé). Dopo due vittorie sprecate, per il belga la buona notizia è quella di essere ancora competitivo (comunque con 1 minuto e 10 secondi da recuperare) alla vigilia dell'ultima giornata quando restano da disputare due gare contro il tempo per un totale di 55 chilometri. Finora è stato l'unico pilota ad andare a punti in entrambi i power stage (un primo ed un terzo posto), che sono anche gli unici dei quali dispone nella classifica generale.

Ott Tänak è quarto e può contribuire alla “causa” della scuderia M-Sport e dell'Ovale Blu con altri preziosissimi punti per la classifica costruttori nel fine settimana in cui Hyundai ha ancora 3 macchine fra le prime 10: Hayden Paddon è quinto e Dani Sordo ottavo. Dopo le due prove di Leon che avevano chiuso la seconda giornata, lo spagnolo era precipitato fino al dodicesimo posto: la sua risalita è cominciata ieri con la vittoria delle due prime speciali del terzo giorno.

Le due Yoyota Yaris, pilotate da Jari-Matti Latvala e Juho Hänninen, sembrano andare a braccetto: sono sesta e settimana e viaggiano con lo stesso ritardo, attorno a 4 minuti e mezzo, staccate di appena 3 decimi l'una dall'altra. Latvala non riuscirà a bissare il successo dello scorso anno, ma ha la quinta piazza a 7 secondi e potrebbe perfino riuscire a difendere la leadership del mondiale, anche se avrebbe bisogno della vittoria nel power stage. Al nono posto c'è la terza Ford Fiesta di Elfyn Evans, che non solo si è imposto in tre cronometrate, ma senza i cinque minuti di penalità rimediati per il cambio del motore giovedì sarebbe alle spalle di Tänak (una crono vinta). Pontus Tindemand (Skoda Fabia R5) è decimo e primo del WRC2. Lorenzo Bertelli (Ford Fiesta) è sedicesimo, mentre Stéphane Lefebvre con la seconda C3 è stato costretto al ritiro dopo essere finito fuori strada con conseguente cappottamento, per fortuna senza conseguenze per lui e per il navigatore Gabin Moreau.

 
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Il Messaggero