AJACCIO – Difficile immaginare un avvio più intrigante: con il successo di Thierry Neuville al volante della Hyundai i20 Coupé anche il quarto costruttore...
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Neuville ha vinto il rally nella seconda giornata di gara, approfittando del ritiro dell'irlandese, ma anche dimostrando di saper guidare come aveva fatto nei primi due rally. Si è aggiudicato 4 cronometrate su 10 (conquistando anche un punto nel power stage): tre sono andate a Meeke, due a Ogier ed una Latvala. Hyundai ha celebrato nel Tour de Corse un doppio podio, anche se nell'ultima frazione Dani Sordo non è riuscito a difendere il margine che aveva su Ogier, secondo con un 13 decimi di vantaggio. Hayden Paddon con la terza auto coreana è finito sesto.
Per Ogier e la Ford della scuderia M-Sport è stato un fine settimana difficile. Il leader della classifica individuale è incappato in un doppio problema nelle fasi conclusive, all'ottavo ed al nono stage, ma è riuscito a guidare la Fiesta sul podio, dal quale non è mai sceso in questo scorcio iniziale del WRC, riacciuffando in extremis la piazza d'onore, seppur con quasi 55 secondi di distacco dal vincitore.
Latvala è arrivato quarto ed ha rischiato moltissimo nel power stage portandosi a casa per la seconda volta in questo WRC i 5 punti della frazione finale. Craig Breen ha salvato l'onore di Citroën con la nuova C3: quinto per la terza volta nel 2017 e passato davanti a Meeke nella classifica del mondiale. Andreas Mikkelsen, con la Skoda Fabia R5, è risultato di nuovo il primo dei piloti al volante delle auto non in competizione nel WRC1. È la conferma della sua classe. Fuori dai 10 sia Tänak con la seconda Ford “ufficiale” M-Sport sia Stéphane Levebvre con la terza auto del Doppio Chevron. L'altra Toyota, quella di Juho Hänninen, non è arrivata in fondo dopo l'incidente nella penultima cronometrata.
Dopo quattro gare Ogier è in testa al mondiale con 88 punti, 5 lunghezze in più rispetto a prima su Latvala che si è arrampicato fino a 75. Grazie alla terza affermazione mondiale dopo quelle in Germania (2014) e Italia (2016), Neuville è salito al terzo posto con 54 punti, scavalcando sia Tänak (48) sia Sordo (47). Fra i costruttori, M-Sport Ford resta in testa, ma alle sue spalle ha compiuto un importante passo in avanti Hyundai, che ha superato Toyota, i cui punti vengono conquistati praticamente solo da Latvala: un ragionamento sulla seconda guida diventa necessaria.
Il Messaggero