COFFS HARBOUR – Con cinque stage vinti su otto ed il comando provvisorio dalla gara, Andreas Mikkelsen ha confermato il feeling con il Rally Australia, che aveva già...
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Il belga corre per difendere il consolatorio titolo di vice campione del mondo. Neuville evidenzia in qualche modo la superiorità dell'auto sullo sterrato rosso o, almeno, la maggior determinazione dei piloti del team, perché le cronometrate non vinte da Mikkelsen se le è aggiudicate lui. Il britannico della Citroen Kris Meeke sta "traghettando" la sua C3 verso il terzo piazzamento nei dieci consecutivo: in questa stagione non gli è mai riuscita una simile serie positiva. Accusa soli 7 decimi di ritardo dal belga.
Con Jari Matti Latvala, Toyota (che non ha portato Juho Hänninen “down under”) è provvisoriamente quarta a mezzo minuto. Poi la seconda vettura del Doppio Chevron, quella guidata da Craig Breen. Ott Tänak al volante della prima Ford Fiesta è “solo” sesto: la scalata al secondo posto assoluto di Neuville è sempre più difficile. Ma M-Sport e l'Ovale Blu hanno già messo in bacheca i titoli piloti, con Sébastien Ogier (attualmente ottavo) e costruttori.
La Top 10 senza sorprese è completata da Hayden Paddon con la terza Hyundai, settimo a 38.2, dal rientrante Stéphane Lefebvre (Citroen C3) a 57.3 e da Elfyn Evans (Ford). Esapekka Lappi (Toyota) è undicesimo e virtualmente fuori dai giochi dopo le perdite di olio ed i problemi alla sterzo della seconda tappa. Sabato si continua con altri 8 stage per un totale di oltre 140 chilometri e altri due passaggi finale sullo spettacolare circuito di 1,27 chilometri. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero