CORDOBA - Si chiude all’insegna della KTM e di Matthias Walkner la Dakar 2018. Il piota austriaco ha controllato il suo vantaggio nell’ultima speciale di Cordoba,...
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Non è stato difficile per lui gestire il tesoretto che si è costruito nel corso delle precedenti 13 tappe (con una “sola” vittoria). Si è infatti potuto accontentare di un ottavo tempo (con quasi 6 minuti dal vincitore, Kevin Benavides) che in termini di classifica generale si traduceva in un vantaggio sullo stesso Benavides di 16’53’’. Sul terzo gradino del podio assoluto si è piazzato, come previsto, Toby Price, che con il secondo posto conquistato nell’ultima speciale ha portato il suo vantaggio su Meo in classifica generale a 23’01’’.
La donna più veloce della Dakar si è confermata, come da pronostico, Laia Sanz, brava a chiudere 11esima nell’ultima prova della competizione e 12esima in classifica generale. Per quanto riguarda invece gli italiani c'è da segnalare l’ottimo 16esimo posto di Maurizio Gerini, e il 21esimo posto di Jacopo Cerutti. I due concludono la Dakar rispettivamente al 22esimo e al 20esimo posto.
Infine, nella categoria Quad ha fatto bottino pieno nell’ultima tappa Ignacio Casale. Il cileno si è preso la vittoria della speciale e ha conquistato il successo di questa quarantesima edizione, andando a chiudere con un vantaggio di un’ora e trentotto minuti su Nicolas Cavigliasso e di oltre due ore su Ferioli. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero