Volkswagen, scelto l'erede di Piech: è Poesch, il responsabile della finanza

Poetsch fra Piek e Winterkorn
WOLFSBURG - Ha un nome, da oggi, il possibile successore del patriarca di Volkswagen, Ferdinand Piech: si tratta di Hans Dieter Poetsch, responsabile finanziario del colosso...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
WOLFSBURG - Ha un nome, da oggi, il possibile successore del patriarca di Volkswagen, Ferdinand Piech: si tratta di Hans Dieter Poetsch, responsabile finanziario del colosso tedesco dell'auto dal 2003.


Il top manager sarà proposto come presidente del Consiglio di sorveglianza all'assemblea straordinaria degli azionisti, in programma il prossimo novembre, su decisione del presidio e del comitato per le nomine del consiglio. Sessantaquattro anni, austriaco, ritenuto dotato delle necessarie competenze e di capacità strategiche adeguate al nuovo ruolo, Poetsch arriverebbe alla guida di Volkswagen dopo il terremoto provocato dallo scontro fra il predecessore, Piech, e il ceo Martin Winterkorn.

Il cosiddetto «patriarca» si è infatti dimesso il 25 aprile scorso, essendo rimasto isolato proprio nei tentativi di scaricare Winterkorn, dal quale aveva improvvisamente preso «le distanze» in un'intervista rilasciata a der Spiegel. Come epilogo della vicenda, oltre al suo passo indietro, c'è anche la conferma di Winterkorn, nel suo incarico, fino al 2018, secondo quanto comunicato ieri dall'azienda.

«Il presidio e il comitato delle nomine del consiglio di sorveglianza della Volkawagen Ag sostengono la proposta di votare Hans Dieter Poetsch nel consiglio di sorveglianza e come suo nuovo presidente», ha comunicato Volkswagen. Poetsch è ritenuto l'architetto dell'acquisizione di Porsche (del quale è fra l'altro responsabile finanziario dal 2009, incarico che, a quanto trapela, comunque manterrebbe in futuro) da parte di Volkswagen, avvenuta nel 2012.


«Hett Poetsch si distingue per la sua visione strategica, per la profonda conoscenza dell'industria dell'auto e per la grande esperienza dei mercati finanziari», ha detto di lui il vicepresidente del Consiglio di sorveglianza Berthold Huber, che sta reggendo la guida del consiglio ad interim. Come il predecessore, viene descritto come una persona tranquilla, controllata, cauta e capace di spirito di squadra, scrive la stampa tedesca. Secondo indiscrezioni, raccolte dalla Dpa, fra i possibili candidati a sostituirlo come responsabile finanziario di Vw ci sarebbe il capo dell'Audi Rupert Stadler.


Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero