WOLFSBURG - Nuovo record di visitatori per Autostadt (la città dell'auto), il parco tematico del gruppo Volkswagen inaugurato il primo giugno del 2000. Lo scorso anno...
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In 15 anni, Autostadt, che è anche parco dei divertimenti oltre che museo, sede di manifestazioni e festival e centro per il ritiro dei veicoli, è stata finora visitata da più 33 milioni di persone. Oltre due milioni di automobilisti hanno ritirato direttamente qui la propria auto nuova: nel 2015 sono stati 168.154 contro i 166.488 del 2014. In pratica, oltre un quarto delle Volkswagen (28%) vendute in Germania vengono consegnate ai clienti a Wolfsburg (la città nata per volere di Hitler attorno alla sua industria: oggi due residenti su tre vivono grazie a Volkswagen o al suo indotto) nel corso di quella che è più di una “esperienza”, ma quasi un rito.
“L’anno appena concluso è stato caratterizzato da sfide importanti e impreviste per il Gruppo Volkswagen, ed è ancora più piacevole vedere come le persone continuino a essere estremamente interessate a Volkswagen. Il grande successo di Autostadt è una conferma in tal senso”, ha commentato il CEO del Gruppo Volkswagen, Matthias Müller.
L'area ospita il museo dell’automobile più visitato al mondo, oltre ad eventi e programmi educativi. “Siamo gli ambasciatori del Gruppo Volkswagen”, ha sintetizzato Otto F. Wachs, il CEO di Autostradt. I fan della guida possano anche mettersi al volante delle auto. I soli chilometri percorsi nei test drive dei veicoli elettrici di VW (a proposito: nell'ultima informata di nomine relativa alla riorganizzazione della struttura che si occupa dello sviluppo, la responsabilità dei BEV, veicoli elettrici a batteria, è stata affidata ad un manager giovanissimo "strappato" a Continental, il 41enne Christian Senger) durante il 2015 valgono una distanza pari a circa tre volte la circonferenza della terra.
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Il Messaggero