DETROIT - Non sono mancate le polemiche al momento della presentazione avvenuta al Salone di Detroit della nuova supercar Force 1. L'auto, firmata dalla VLF Automotive,...
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Il motivo? Secondo quanto riporta il sito MotorAuthority, la casa inglese avrebbe cercato di impedire alla VLF di presentare la Force 1, ritenuta troppo simile alla DB 10, disegnata e realizzata per comparire nell'ultimo film di 007 James Bond. Al di là dei veleni che hanno accompagnato lo champagne durante l'evento di presentazione, la nuova Force 1 si presenta sul mercato con prospettive interessanti, in quanto andrà a collocarsi dal prossimo aprile - cioè dall'avvio della produzione nella sede della VLF ad Auburn Hills, ( pochi passi dal quartier generale FCA) - in una nicchia di mercato che attira un gran numero di appassionati americani.
Force 1, che monta una versione evoluta del V10 della Viper con 745 Cv di potenza, sarà quella di competere con le altre GT made in Usa, come la Corvette e appunto la Viper nelle versioni ”street racer”, capaci cioè di circolare liberamente su strada ma anche di competere nelle gare di accelerazione. Le prestazioni comunicate dalla VLF sembrano centrare questo obiettivo: 0 a 100 km/ in 3 secondi e quarto di miglio con partenza da fermo (la classica prova per le gare di accelerazione) in 10,97 secondi e velocità di uscita a 136,88 miglia all'ora, cioè 220,29 km/h. La velocità massima dichiarata è invece di 350 km/h. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero