“Via Elettrica”: Kia scaccia l’ansia da ricarica. Bitti: «Vogliamo individuare posti dove sostare per rifornirsi è un assoluto piacere»

Il primo da sinistra l’Ad per l’Italia di Kia, Giuseppe Bitti
MILANO - Il logo futuristico presentato nel gennaio dello scorso anno non è soltanto un restyling grafico: è diventato il simbolo della nuova Kia. «La nostra...

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MILANO - Il logo futuristico presentato nel gennaio dello scorso anno non è soltanto un restyling grafico: è diventato il simbolo della nuova Kia. «La nostra azienda – spiega l’Ad per l’Italia, Giuseppe Bitti - a livello globale sta evolvendo da costruttore automobilistico tradizionale a provider di servizi di mobilità elettrica, con grande attenzione alle tematiche di sostenibilità e decarbonizzazione dei processi industriali». Per la sua rivoluzione verde, la Casa coreana ha investito 25 miliardi di dollari in 5 anni, puntando sull’incremento delle quote di mercato e su un continuo upgrade tecnologico. Kia offrirà una gamma completa di 11 modelli elettrici entro il 2025, con l’obiettivo di salire l’anno dopo al 6,6% del mercato globale dell’elettrico (esclusa la Cina).

Sotto il profilo delle novità, sta per sbarcare sul nostro mercato la nuova Niro, ibrida plug-in e full-electric, è inoltre in arrivo dopo l’estate la sportivissima versione GT (585 cv, 0-100 in 3,5”) della EV6 e nel 2024 debutterà anche il primo dei veicoli commerciali nati sulle eco-piattaforme specifiche. «Il nostro brand si sta riposizionando – aggiunge Bitti - e la recente vittoria della EV-6 nel Car of the Year, l’Oscar dell’automotive, è stata una spinta ulteriore anche perché nessuna casa coreana aveva conquistato prima questo prestigioso trofeo». Ma l’auto elettrica, fa notare il manager, non deve essere uno stress.

«Per questo abbiamo lanciato un progetto che ha logiche opposte alle stazioni di ricarica rapida e favorisce invece un approccio ludico con l’elettrificazione. Si mangia, si dorme, si visitano splendide location, e intanto la vettura si ricarica. Senza ansie». Parliamo della “via elettrica”, ideata e realizzata in collaborazione con Mennekes ed Eicom. Il progetto presentato a Milano prevede una rete di stazioni di ricarica per veicoli elettrici e plug-in nei luoghi più suggestivi d’Italia come resort, hotel e ristoranti. La sosta per il pieno di energia va vissuta come un momento di assoluto relax: è questa la novità.

Nelle strutture di alto profilo selezionate verrà installata una colonnina universale Mennekes con potenza fino a 22 kW in co-branding con Kia. Il costo della ricarica è a carico delle strutture per i clienti Kia, a pagamento (in base ai prezzi di mercato) per gli altri, che potranno comunque utilizzare il servizio. La “via elettrica” è già attiva a Rapallo, San Vincenzo, Isola d’Elba e Sirolo, presto si aggiungeranno Castel Volturno, Taranto, Roccella Ionica e Agrigento. L’obiettivo è raggiungere a breve termine cinquanta località in tutta Italia.

 

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Il Messaggero