Urso: «Incentivi auto per rilanciare produzione in Italia. Decreto ha 3 obiettivi: rottamare, aiutare famiglie e incentivare made in Italy»

Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy
Incentivare la rottamazione delle auto più inquinanti, aiutare le famiglie più in difficoltà, ma soprattutto incentivare la produzione dell’automotive...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Incentivare la rottamazione delle auto più inquinanti, aiutare le famiglie più in difficoltà, ma soprattutto incentivare la produzione dell’automotive in Italia. Queste le parole di Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, a margine della cerimonia inaugurale di Milano Unica, il Salone Italiano del Tessile, a Rho FieraMilano, affrontando il tema degli incentivi auto. «Il tavolo dell’automotive è convocato per l’1 febbraio e in quella sede presenterò il nuovo piano incentivi che va in tre direzioni: la prima è quella di incentivare la rottamazione delle auto altamente inquinanti, l’euro 0 1 2 e 3, che sono ancora il 25 per cento delle auto circolanti nel nostro Paese; poi di aiutare le famiglie che ne hanno bisogno con inventivi graduati, e di incentivare la produzione nel nostro Paese» le parole del Ministro.

«I tre obiettivi sono quindi rottamare le auto più vecchie, aiutare le famiglie che hanno maggiore necessita e incentivare la produzione in italia. Nella convinzione che si può cambiare rotta rispetto a quanto successo negli ultimi anni in cui la produzione in Italia si è drasticamente ridotta. Cambiare rotta è necessario perché l’ho già detto al tavolo precedente, questo piano incentivi deve consentire di invertire la rotta produttiva dobbiamo tornare a produrre nel nostro Paese in maniera più significativa, altrimenti nei prossimi anni le risorse automotive saranno destinate esclusivamente a incentivare nuovi stabilimenti produttivi nel nostro Paese» ha concluso Urso.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero