Una tedesca a Ginevra: al salone svizzero torna la Borgward uscita di scena nel 1961

Il disegno di una Borgward dell'epoca: prestazioni ed eleganza
BERLINO - L'edizione 2015 del Salone dell'Auto di Ginevra riporterà sulla scena uno dei più importanti marchi automobilistici tedeschi, quello della...

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BERLINO - L'edizione 2015 del Salone dell'Auto di Ginevra riporterà sulla scena uno dei più importanti marchi automobilistici tedeschi, quello della Borgward, che aveva scritto fra il 1919 e il 1961 importanti pagine nella storia delle quattro ruote.


Un marchio, quello dell'azienda di Brema, che è legato alla Hansa 1500 - presentata proprio a Ginevra nel 1949 - prima auto tedesca del dopoguerra o, ancora, alla elegantissima Isabella TS del 1955 che, secondo molti esperti, fu il primo modello a unire la comodità di un'auto da famiglia con le qualità dinamiche di una sportiva. Ora il celebre brand tedesco, per iniziativa di Christian Borgward, nipote del fondatore Carl F.W. Borgward e presidente della Borgward AG, sta per ritornare in vita a poco più di mezzo secolo dalla sua uscita di scena nel 1961 per bancarotta.

Della vettura che verrà presentata ufficialmente il prossimo 3 marzo sotto le volte del Palexpò ginevrino si sa poco o nulla. Unico indizio un disegno che compare nel sito della Borgward e che lascia intendere che non si tratterà di una berlina prestazionale (le Hansa 1500 hanno corso alla 24 Ore di Le Mans, alla 1000 km del Nurburgring e alla Carrera Panamericana) quanto di una vera sportiva, con un'originale fanaleria verticale che richiama quella della Isabella e un corpo vettura molto solido che lascia intendere uno schema con motore anteriore longitudinale.

La particolare forma dello scarico con due uscite che formano la losanga del nuovo logo Borgward svela anche che sotto al cofano non ci sarà un motore di grande cilindrata, quanto probabilmente un quattro cilindri accoppiato in uno schema ibrido a un'unità elettrica.

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Il Messaggero