Tesla è la regina del mondo dell’auto. Supera Toyota nella capitalizzazione diventando la casa che vale di più al mondo

Un dealer Tesla
NEW YORK - Tesla batte Toyota: è la casa automobilistica che vale di più al mondo. Il colosso delle auto elettriche si ‘regalà lo storico sorpasso nella...

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NEW YORK - Tesla batte Toyota: è la casa automobilistica che vale di più al mondo. Il colosso delle auto elettriche si ‘regalà lo storico sorpasso nella settimana che segna il suo decimo compleanno a Wall Street, dove si è quotata il 29 giugno del 2010.Dieci anni di alti e bassi per Elon Musk, il miliardario visionario che ha ignorato o violato molte delle regole non scritte dell’industria automobilistica per portare Tesla al successo e mettere sempre più all’angolo Detroit che, dopo decenni da leader e capitale dell’auto mondiale, vede il suo prestigio scemare. Solo in gennaio Tesla ha superato Volkswagen divenendo la seconda casa automobilistica al mondo per capitalizzazione di mercato. Ora con i suoi 207,2 miliardi di dollari vale quasi due volte il colosso tedesco e più di Toyota, alla quale strappa lo scettro di regina del mondo.


E Musk festeggia il successo senza eguali simile solo, secondo alcune fonti vicine all’amministratore delegato, a quello che deve aver provato Amazon quando ha superato Wal-Mart nel 2015. La corsa di Tesla a Wall Street ha sorpreso molti analisti, che hanno visto schizzare il suo valore nonostante una produzione di sole 500.000 auto l’anno e utili scarsi. Quando il colosso delle auto elettriche ha raggiunto i 750 dollari per azione in maggio, Musk ha definito il prezzo «troppo alto»: parole che molti credevano in grado di fermare la volata di Tesla ma che, invece, non hanno neanche frenato la corsa della società.Musk ha sfidato più volte gli scettici e le cassandre ponendo obiettivi ambiziosi per la sua creatura: molti non li ha centrati ma il suo fascino su Wall Street non ne è uscito intaccato. La svolta nell’ultimo anno quando, a fronte delle avversità, Tesla ha iniziato a macinare utili: se dovesse raggiungere il break even nel trimestre che si chiude in giugno si tratterebbe, per la prima volta, di quattro trimestri consecutivi in nero.Con la pandemia del coronavirus Tesla appare in una situazione migliore rispetto agli altri costruttori: le vendite di auto a livello mondiale sono attese crollare quest’anno del 15%, mentre quelle di Tesla dovrebbero continuare a crescere con il mercato delle vetture elettriche che accelera. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero