Tata lancia Tamo, il nuovo brand al debutto a Ginevra con una sportiva a due posti

La foto che anticipa il debutto del nuovo brand Tamo
ROMA – Il Salone di Ginevra del 2017 sancisce il debutto di Tamo, il nuovo brand del costruttore indiano Tata. Con questo marchio, il colosso di Mumbai intende sperimentare...

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ROMA – Il Salone di Ginevra del 2017 sancisce il debutto di Tamo, il nuovo brand del costruttore indiano Tata. Con questo marchio, il colosso di Mumbai intende sperimentare nuove tecnologie ed offrire anche nuovi servizi, oltre che modelli inediti, in una prima fase ancora a “tiratura limitata”. Il primo, una sportiva a due posti, dovrebbe venire esibita proprio al motor show elvetico, con un'anteprima fissata per il 7 marzo.


Indiscrezioni che arrivano dall'India, dove Tata ha anche annunciato la propria strategia per i veicoli passeggeri e ufficializzato l'obiettivo di entrare nella Top 3 del paese entro il 2019, dicono che la prima auto a marchio Tamo (acronimo di Tata Mobility) dovrebbe montare sotto il cofano un motore turbo benzina da 1.2 litri e 182 cavalli. E anche che al suo sviluppo avrebbe collaborato il designer italiano Marcello Gandini. Con i suoi ipotizzati 800 chilogrammi, la due posti dovrebbe essere un “peso piuma”

Con Tamo, Tata lancia una nuova offensiva, non solo di prodotto. Dal 2008 controlla Jaguar Land Rover e grazie al trasferimento di conoscenze e tecnologico punta ad economie di scala a livello globale. Non a caso ha come obiettivo anche quello di offrire “7-8 varianti di prodotto da due piattaforme” anche per coprire il maggior numero possibile di segmenti di mercato.

Futuro, il nome ipotizzato per la due posti indiana, potrebbe debuttare nel 2018 e dovrebbe venire prodotta in 250 esemplari, a conferma che, almeno all'inizio, i volumi saranno bassi. Nei piani di Tata, Tamo è destinato ad essere un “incubatore di innovazioni tecnologiche, modelli di business e collaborazioni per definire soluzioni di mobilità del futuro”.
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Il Messaggero