Suzuki, Suv e minivan: per la casa giapponese al Salone di Tokyo una valanga di novità

La Suzuki xBee
TOKYO - Una presenza davvero articolata quella di Suzuki alla 45ma edizione del Salone di Tokyo 2017: il costruttore nipponico, nel rispetto della filosofia aziendale...

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TOKYO - Una presenza davvero articolata quella di Suzuki alla 45ma edizione del Salone di Tokyo 2017: il costruttore nipponico, nel rispetto della filosofia aziendale “divertimento per tutti e in qualsiasi posto”, espone in un solo stand tutta la gamma attuale di auto, fuoristrada, moto, scooter e motori fuoribordo, a cui si aggiunge un vero plotone di prototipi e concept dei diversi segmenti che anticipano quelle che potranno essere le novità dei prossimi anni. Si va dal piccolo Suv elettrico e-Survivor, che sfrutta la trazione integrale (anche in guida autonoma) assicurata dalla presenza di 4 motori singoli in ogni ruota, all'xBee che anticipa con le sue forme quello che potrebbe essere un possibile modello di serie in cui convivono i tradizionali valori dei suv compatti di Suzuki con nuove esigenze di confort e convivialità a bordo.


Proprio per soddisfare le esigenze di una clientela estremamente diversificata, anche se identicamente interessata ai vantaggi di mobilità offerti dall'architettura Suv e dalla trazione integrale Suzuki, xBee viene immaginata e proposta in varianti, più “vicine” al mondo urbano (Street Adventure) oppure a quello dell'off-road (Outdoor Adventure). Il risultato è comunque interessante e colloca questo modello in una posizione mediana tra la Mini Countryman e la Fiat 500L Cross, con il vantaggio di poter accedere ad una banca di organi meccanici che comprende gli ottimi motori mild hybrid e la collaudata trazione integrale Suzuki.


Non mancano le proposte bizzarre ma comunque rappresentative della creatività di Suzuki che, nei suoi 98 anni di vita, si è sempre concentrata sulla creazione di prodotti divertenti e unici. E' il caso del veicolo bivalente - esposizione di prodotti da vendere nei giorni di lavoro e mezzo per la mobilità conviviale nel tempo libero - Carry Open-Air Market, un'idea che potrebbe essere parzialmente trasferita anche al mondo dei veicoli commerciali europei. Più concreto il modello Spacia che corrisponde perfettamente alle aspettative della clientela giapponese, nell'ambito delle J-Car di piccola cilindrata e piccole dimensioni che in quel mercato godono dell'esenzione da numerosi obblighi - primo fra tutti quello di possedere un'area privata per il parcheggio - che condizionano il rilascio della targa. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero